Mitico autore della letteraturaermetica della tarda età ellenistica. Per letteraturaermetica si intende un gruppo di scritti di argomento filosofico-religioso che circolarono nel mondo greco-romano nei [...] serie di testi astrologici, magici e alchemici, che permisero poi di parlare di una tradizione ermetica. Nel Medioevo e nel Rinascimento l'ermetismo fu considerato come la dottrina occulta degli alchimisti, che reputavano E.T. il padre dell'alchimia ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ha espresso il suo impegno politico in un linguaggio ermetico, svincolato dai canoni grammaticali (il romanzo Les rides du (n. 1934), anch'egli vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1986.
Tali 'sguardi', sia che si posino sul passato, ...
Leggi Tutto
Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] e di un atteggiamento vagamente esistenzialista. Questa ‘letteratura come vita’, secondo la celebre formula di C Penna e persino U. Saba, l’irriducibile avversario dell’oscurità ermetica), come pure le recenti riprese di una vocazione all’assolutezza ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Colle Sannita 1891 - Bologna 1962). La sua critica, partendo dalle giovanili esperienze del dannunzianesimo e del futurismo, si basa sui principi dell'estetica del Croce e [...] Dal romanticismo al futurismo (1921); D'Annunzio (1926); Croce (1927); I miti della parola (1931); La poesia ermetica (1936); Storia della letteratura italiana (3 voll., 1940-42; ed. ampliata, 5 voll., 1947, più volte ristampata); Taverna del Parnaso ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Modica 1901 - Napoli 1968). Premio Nobel per la letteratura (1959). Formatosi nel gusto della poesia ermetica fra Ungaretti e Montale, più vicino a quello per l'essenzialità quasi epigrammatica [...] poi da sé le lingue classiche; dal 1941 al 1968 insegnò letteratura italiana nel conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Formatosi nel gusto della poesia ermetica, dopo iniziali riecheggiamenti ungarettiani e montaliani, trovò appropriata espressione ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Siracusa 1908 - Milano 1966). Autore agli inizi oscillante tra i toni di una memoria proustiana e quelli di un realismo spesso crudo, V. finì per elaborare una forma di racconto fra [...] influsso dei narratori americani e dove una liricità quasi ermetica si accorda con il parlato proprio della rappresentazione pubblicati inoltre: Le due tensioni. Appunti per una ideologia della letteratura (a cura di D. Isella, 1967); Nome e lagrime ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e in quello immediatamente successivo, si ha accanto all’ermetismo una produzione critica che tenta di assecondare l’angoscia ad A. Pagliaro e a B. Terracini; e anche critici di altre letterature come F. Neri, P.P. Trompeo, M. Praz, G. Macchia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] che ora si fa più profondo rispetto al Quattrocento, fra letteratura colta e letteratura di divulgazione, è un segno dei tempi nuovi: tipiche il vitalismo di Ortega. La narrativa intellettualistica ed ermetica di quegli anni, invece, non raggiunse mai ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] testi: La nuova gioventù, 1975), ben oltre la nozione ermetica di poesia pura, il giovane P. puntava alla scoperta secondo Matteo (1964), in cui l'armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l'avvio a quel "cinema di ...
Leggi Tutto
ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...