CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] . 115-40; Tavole per calcolare la parallasse annua di Giove e Saturno, VIII, pp. 23-47, e Formole della letteradomenicale ne' Calendari Giuliano e Gregoriano, ibid., pp. 61-74 e, con Giacomo Ricchebach. Posizione geografica de' principali luoghi di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a Milano pubblica anche sei prediche sul Vangelo domenicale, col titolo Prima parte dell'Avvento ambrosiano , Piemonte 1607, in Torino, II (1967), 4, pp. 23-31.
Sul letterato: T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 196 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , quanto I lupi smascherati... (Ortignano 1760), attribuito al Capriata, e la Lettera d'un Romano ad un suo Amico di Venezia scritta da Roma sotto di fede cattolica, 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la cause du Clergé Constitutionnel, en un mot à toute Verité" (lettera a Grégoire, Genova, 23 ott. 1807, in Codignola, Carteggi, III noster (I doveri della vita cristiana compendiati nella orazione domenicale, ms. in due parti, in Arch. Segr. Vat ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...]
I rapporti fra Girolamo e il D. spesso non furono buoni: una lettera datata 9 ott. 1903, inviata dal padre al D., suscitava una dura "disegno d'ornato e plastica" nella scuola serale e domenicale d'arte e mestieri, ospitata nel medesimo istituto. Nel ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] dunque lavorando al tomo quinto e ultimo. C'è di più: in una lettera al fratello Gaspare del 16 genn. 1745 diceva di averlo già sotto i di Prudenzio di Troyes), un'esplicazione dell'orazione domenicale e del simbolo, e alcune collette d'orazioni. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] tra il luglio e l’agosto 1949 e i commenti al Vangelo domenicale trascritti sul diario tra il gennaio e il marzo 1951, nei quali dal giugno successivo arcivescovo di Firenze) gli inviò una lettera con un «unito appunto personale e privato» nel ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] brillante idea le aprì un nuovo fronte di attività e di notorietà: le riunioni di letterati che dal giugno 1944 erano divenute un'abitudine domenicale (gli 'Amici della domenica') di casa Bellonci si trasformarono nel 1946, con la partecipazione ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] sua permanenza a Roma Lotario fu attento a che non restasse lettera morta la riparazione degli eccessi che erano avvenuti. Sembra anche i loro servizi, la disciplina dei monasteri, il riposo domenicale, il comportamento dei laici in chiesa e la morale ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] un certo Tranquillo, ove si parla di un invito domenicale presso un discepolo del C., di nome Albio), Lucio . 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del C. a Garcilaso de la Vega. L'edizione delle opere del C. di ...
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domenicale1
domenicale1 agg. [dal lat. tardo dominicalis, der. di domĭnĭca: v. domenica]. – Della domenica: il riposo d., la messa d.; poco com., oggi, abito d., l’abito festivo, per la domenica, e giornale d., che esce soltanto la domenica...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...