L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , di quello che, con un'espressione dis. Paolo (1 Egitto erano cadute in mano agli Arabi. Anche il dossier s. Girolamo, che, nell'Apologia adversus libros Rufini (III, 20), essendogli stato contestato di avere falsificato una letteradi ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Italia nel 452 d.C., a cura diS. Blason Scarel, Roma 1994 [Studia Historica, 129], pp. 92-107).
G. Cuscito, La letteradiS. Leone Magno a Niceta di Aquileia. Contributo alla comprensione storica del mito di Attila, in Attila Flagellum Dei?, pp. 216 ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] a stendere il commento alle lettere dis. Paolo: il primo, relativo all'Epistola ai Galati, è ancora dedicato all'abate Dructeramno. Da un accenno contenuto nella dedica dei commenti alle Epistole agliEfesini e alle Epistole ai Filippesi e ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] Carolus Octavius Castillionaeus, Mediolani 1820.
Seguì nel 1834 la pubblicazione della letteradis. Paolo ai Romani, della prima ai Corinzi, e di quella agliEfesini. Nel 1835 pubblicò la lettera ai Galati, ai Filippesi, ai Colossesi, e la prima ai ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione diS. Agostino [...] a S. Paolo si attende dal Souter un'edizione moderna nella stessa raccolta; meno insufficiente delle altre quella datane dal Ballerini nel III volume della sua edizione delle opere diS. Ambrogio (Milano 1878).
Bibl.: È abbondantissima. Agli scritti ...
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La cristianità di Colosse (v.) non era stata direttamente fondata dall'apostolo Paolo, giacché nella nostra lettera i Colossesi, insieme con i fedeli di Laodicea, sono enumerati fra quelli che non avevano [...] di composizione. - Paolo, mentre dettava questa lettera, si trovava in catene (Col., IV, 18): essa, inoltre, ha grande somiglianza con quella agliEfesini p. 916 segg.; per le opere generali su S. Paolo, v. paolos.) v. I. Knabenbauer, Comment. in Ep. ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] con Dio (AgliEfesini, 2, 13 ss.). D'altro lato una unità di tal genere Paolo nella Prima lettera ai Corinzi, la divisione nella Chiesa è qualcosa di orthodoxe hier et aujourd'hui, Paris 1960.
Neill, S. C., The Church and christian unity, London 1968 ...
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vescovo
Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, capo di una comunità di fedeli. Tale ruolo del v. emerge al principio del 2° sec. d.C. e soppianta progressivamente le [...] dis. Ignazio di Antiochia, il quale afferma che tale istituzione si trova stabilita fino ai confini della terra (LetteraagliEfesini istituito da Paolo VI. Fermo restando il diritto del romano pontefice di nominare liberamente i v. e di conferire ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] unanimemente di altro autore (v. Ebrei, Letteraagli). e agliEfesini presentano altre nuove acquisizioni teologiche, consistenti essenzialmente nei concetti di " la spada del martirio (Arnolfo di Cambio, ciborio diS. Paolo fuori le mura a Roma, ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci diS. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] di Galazia e la lettera ai Galati, in cui il pensiero diS. Paolodi questi, mentre il Renan preferì considerare la lettera come una circolare destinata a diverse comunità, distinguendo dal blocco diretto ai Romani alcuni capitoli diretti agliEfesini ...
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efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...
prigionia
prigionìa s. f. [der. di prigione1]. – 1. a. La condizione di chi è prigioniero, spec. con riferimento alla detenzione, da parte degli avversarî, dei soldati catturati durante operazioni belliche: è tornato dopo quattro anni di p.;...