MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] volte C. di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambiodi un impegno 1823 (presentazione del M.) e 7 ag. 1823 (letteradi ringraziamento); Catalogo cronologico ed alfabetico delle cariche e dei soci ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui immanenza e il cui perenne cambiamento, ambedue affermati decisamente dal C. come norme di base del suo storicismo assoluto, che subito si pone come "autore unico" della rivista (lettera a Vossler del 20 giugno 1902), indica i propri obiettivi ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i legami con Genova e a proseguire la guerra contro i Catalani a dispetto di ogni tentativo di pace. Come risulta da una lettera indirizzata il 5 aprile di quell'anno dal plenipotenziario regio Gilberto da Campllonch al proprio sovrano, E. fece ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la sola Borgogna in cambiodi un'alleanza sancita dal matrimonio del re di Francia con Eleonora d'Austria, sorella di Carlo V, già ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un trattato a difesa di Francesco I, composta dal ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy che doveva attraversare l'Albania. Il papa comunicò a Giovanna I anche un progetto di unione fra principi e notabili contro i Turchi, che tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a Giovanna e a Luigi I il ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di Pinelli, ma mettendosi a sua disposizione in cambiodi un appoggio per la promozione. La ricusazione di Biotti, accolta dalla Corte d’appello di Bernardo Valli, Tiziano Terzani, Corrado Vivanti. La lettera era molto dura nel merito e nei toni e ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] suoi avversari. Di buon grado, in attesa del tempo della rivalsa, anche il D. accettò l'incarico, ma in una lettera datata 19 divenne l'incontrastato padrone di Firenze, anche se il quadro istituzionale formalmente non cambiò e con altisonanti parole ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , Città del Vaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 342 s.e s., 59 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle doti, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] auditore del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel Protocollo deriva, ed è confermata anche da una letteradi Cesare di Bartelo de' Barzi del 22 settembre 1635.
...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] in cambiodi un censo annuo. Tuttavia, considerata più che probabile l'intenzione del Visconti di riservare per sé il governo, fu richiesta un'articolata serie di garanzie che, approvate non senza contrasti, dovettero rimanere quasi lettera morta ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...