GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , l'acquisto di un feudo imperiale per Taddeo in cambio del riconoscimento del diritto di precedenza, facendo leva mobili, quadri e arazzi preziosi non tralasciando di comportarsi da munifico mecenate con artisti e letterati. Il 17 apr. 1656 si recò a ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] il G. cardinale, con il titolo di S. Vitale: il 19 febbr. 1528 egli ne ringraziò con lettera il pontefice. La cerimonia ufficiale per la diocesi di Ceneda, che gli aveva ceduto nel febbraio 1540. In cambio il G. gli passò il patriarcato di Aquileia, ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di Francia si avrà nel 1349.
La morte di Benedetto XII, l'elezione di Clemente VI (7 maggio 1342) e i cambiamenti 1943, pp. 305-12; T. Kaeppeli, Lettera ined. di Venturino da Bergamo a un canonico di S. Friedeswide, Oxford (1332-1334), in Archivum ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dal suo predecessore: con lettera del 15 luglio 1355il papa gli concedeva facoltà di alienare i beni inimobili acquistati albornoziano: in cambio del riconoscimento dell'alta sovranità della Chiesa, e dietro il pagamento di un censo annuo di 3.000 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] , che scrisse il 3 luglio una lettera al re Enrico per sollecitare ancora un di un cambiodi politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di Luigi nei suoi nuovi interessi di re di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] del patrimonio del collegio, ricorrendo a misure come lo scioglimento di alcuni sterili contratti di enfiteusi, in cambiodi beni "d'una proprietà ferma e stabile" (lettera a G. Nadal, 14 ag. 1571, ibid., 141, c. 246r), destavano molte ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] assicurarsi l’investitura dell’intero dominio di Carpi. Alberto reagì con una lettera all’imperatore, scritta da Carpi il cedette al duca di Ferrara, su pesanti insistenze di quest’ultimo, la sua parte di Carpi in cambiodi Sassuolo e di altre terre. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] con un clamoroso fallimento.
Il quadro della situazione cambiò in seguito alla campagna del 1580: le "buone lettera da lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, professore di medicina nello Studio di Pisa, il 15 dic. 1594, lettera ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] 2 genn. 1525.
Fu un cambiamentodi campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire ad Angelo Colocci e mantenendo vivi i rapporti con i letterati più importanti del tempo come Giovanni Goritz e Girolamo ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Padova dall'ottobre 1476 al febbraio 1480, quando rinunciò in favore di Taddeo Querini, ricevendo in cambio la chiesa di S. Fidenzio di Polverara.
Suo primo rilevante incarico fu la legazione di Spagna. Il 1º ag. 1475 il papa Sisto IV conferiva al F ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...