DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si scambiavano erano scritte in tale lingua (cfr. la lettera pubblicata a cura di A. M. Fusco, in Economia delle scelte pubbliche, l'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il prezzo d' ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] vista la crisi di tale criterio (culminata con l'abrogazione referendaria, nel 1995, della lettera a dell'art tenere ben distinto da quello della politica), ma che comporta cambiamentidi tipo economico-sociale, sindacale e, in senso lato, culturale, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e a lavorare a turno in ottemperanza alle disposizioni dei curiales.
In cambiodi questi oneri, ai collegi vengono accordati numerosi privilegi sotto forma di esenzione dai carichi pubblici, dal servizio militare, dalle imposte straordinarie. In ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] dicambiare la società al fine di realizzare un più razionale sistema di produzione e un più equo sistema di aspetti più atroci in alcune regioni la vita altro non è, alla lettera, che una lotta quotidiana per la sopravvivenza. Per esempio, una ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] quelli di molte altre merci; e la curva di offerta, basata sul ceteris paribus, viene a essere priva di validità" (lettera a per la politica pratica, e specialmente in rapporto a dottrine dicambiamenti sociali, che in altri tempi le era stata data ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , che, come egli stesso diceva in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se pure cambio i nomi alle cose, lascio immutati tutti i ragionamenti di de La Rivière, ed ecco che si scopre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] ’usura definendolo «estorto».
Le tesi di Tommaso economista testimoniano il processo dicambiamento in atto nella società medievale del De emptione et venditione ad tempus del 1262, una lettera scritta a Orvieto in risposta a un frate domenicano che ...
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Produttività
Carlo Scognamiglio
sommario: 1. Definizioni introduttive: produttività economica; produttività totale e parziale; produttività fisica; produttività ed efficienza. 2. La produttività microeconomica. [...] lettera a J. Mill, Ricardo scriveva: ‟So che ben presto sarò fermato dalla parola prezzo" (D. Ricardo, Works and correspondence, a cura di definitiva, fenomeni che hanno origine da cambiamenti della funzione di produzione. Tuttavia, dato che la ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ad una fase di particolare dinamismo nel mercato mondiale e ad una iniziale favorevole collocazione del cambio, non fossero intervenute e vederlo attuato nella vita politica e sociale del mondo" (lettera a don Rivolta, 1ºgenn. 1945, in Arch. della ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del libero cambio, ibid. 1858), la contrapposizione fra libero scambio e protezione assumeva i contorni di un confronto D. sono state pubbi. da E. Pedio, in La rivoluzione di Potenza in una lettera inedita di C. D., in Arch. stor. per la Calabria e la ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...