EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 200 ducati come stipendio, partì da Pisa con una letteradi istruzioni di quel governo indirizzata al Vitelli; quest'ultimo, insieme con in cambio cariche e onori.
L'E. manifestò subito l'intenzione di riformare l'assetto istituzionale di Fermo ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente dicambio Haraneder, finché casalinga di un garibaldino (anonime), Livorno 1866; poi Memorie di un garibaldino (col nome dell'autore e una letteradi G. ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] rientro in patria. Il gusto era cambiato e la giovane scuola inglese, dietro l'impulso di Reynolds, mirava a distaccarsi dalle influenze reale di Madrid. Sono due scene di storia romana: Sofonisba che si avvelena dopo aver ricevuto la letteradi ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] alla diocesi in cambiodi una pensione annua di 5.000 ducati. Da questo momento però il nome di Maiorca non scomparve e subito richiestogli da Venezia per esser dato alle stampe (letteradi fra' Lorenzo da Venezia, datata "carnevale 1553", ibid., ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] , e ottenne, in cambio del libero transito e di un cospicuo tributo, l letteradi Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio di Stato di Siena,Archivio del Concistoro, Roma 1952, p. 117; Archivio di Stato di Siena,Archivio di ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] l'uno". Ma un risentimento più esplicito doveva esserci nell'altra letteradi Galileo al B. del 20 giugno 1639 (stranamente scomparsa!) che accompagnava tre trattati, di cui uno Sulle lettere dicambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] .
A informarcene è ancora una volta una letteradi Innocenzo III (indirizzata il 14 marzo 1206 al vescovo di Firenze), dalla quale pare di capire che G. avesse cercato di riscattare certi diritti (sicuramente di tipo economico) detenuti in società da ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] cospicuo mutuo al duca di Milano e servì spesso i Gonzaga con anticipi e operazioni dicambio sulle rate delle condotte scorta (Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 1122, letteradi Alberto Bruscolo, 17 sett. 1495).
Le necessità di denaro erano ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente idea. Si volle ugualmente portare avanti la amici e parenti tentarono di riavvicinarli: esiste nella Biblioteca Ambrosiana (Mss., 213.Z.sup) una letteradi un altro figlio, mons ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] in una lettera dell’ottobre 1993 (AUE, b. 199) al capo di gabinetto del ministro delle Finanze belga che il progresso verso l’unione monetaria doveva partire dalla politica monetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi dicambio.
Tra il ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...