CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] genero avevano rapporti d'affari con l'inglese sir William Selby, in cui favore emisero il 18 marzo di quell'anno una letteradicambio. Consolidati i suoi interessi in Inghilterra, il C. finì per stabilirvisi, intorno al 1614, e per seguire, insieme ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] con larghezza: oltre a ricchi doni personali, consegnò al C. 20.000 fiorini per le sue operazioni militari e una letteradicambiodi altri 15.000 da far pervenire alla regina; infine ampliò i domini del C. concedendogli alcune terre nella zona ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] : il 3 ott. 1530 il mercante genovese Lodovico Sauli dava l'incarico al suo procuratore A. Doria di cercar di ricuperare a Lione presso l'A. una letteradicambiodi 743 scudi d'oro, 19 soldi, 2 denari, tirata a Medina del Campo, su "Carlo Antinori ...
Leggi Tutto
CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Genova. In altro documento del 18 luglio 1506, Guglielmo Chieti, mercante di Menne, promette di saldare presso la banca dei Sauli a Genova una letteradicambiodi 165 scudi d'oro, da lui sottoscritta a Valenza nel 1502, e pagabile a Lione all'ordine ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] metà degli anni Trenta, quando era associato al fratello Niccolò e alla compagnia di Giacomo Bardi. Già nel 1534, per esempio, inviò tramite una letteradicambio il denaro necessario all'ambasciatore portoghese in Spagna. Tuttavia le sue operazioni ...
Leggi Tutto
CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] ; e, come lui, avendo sottoscritto altri sei senatori, si poté completare la somma dovuta al re di Francia, somma che venne inviata con letteradicambio il 20 genn. 1563. Dai verbali del Senato risultano gli altri atti, più e meno importanti, del ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] 1518 a Treviso: il 20 aprile firmò una letteradicambio ("Dominico Chapriolo pictor". Dello stesso anno è una Biscaro, Per la storia delle belle arti in Treviso, in Atti dell'Ateneo di Treviso, 1896, pp. 280 ss.; D. Sant'Ambrogio, Intorno alla pala ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] . 1517a Genova, insieme a Matteo Lomellini, una procura per recuperare a Lione, presso Nicola del Bene e soci, una letteradicambiodi 150 scudi d'oro rilasciata da Andrea Veluti e soci, operanti a Medina in Spagna. Forse l'incarico più importante è ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] dei mercanti genovesi, che ormai avevano accolto l'uso della letteradicambio senza alcuno scrupolo, il B., con un procedimento tipicamente gesuitico, cercava di accordare l'uso pratico, negandone la peccaminosità, con le leggi della Chiesa ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...]
L'opera è divisa in sei parti. Nella prima il B. tratta del procedimento esecutivo fondato su particolari titoli (contratto di mutuo, dotale, letteradicambio, ecc.) e descrive il sistema del processo esecutivo adottato dalla Regia Curia pretoriana ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...