Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] si impegnò con energia in entrambe le direzioni. In cambio dell’appoggio politico-militare fornito a Desiderio contro Rachi, il a Costantino nel Codex Carolinus è quello della sopra citata letteradi Adriano I a Carlo, del maggio 778: ma, nel ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] dell’h.e. più chiaramente riconducibili alla letteradi autodifesa scritta dallo stesso Origene81 emerge la critica Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a cura di G. Cambiano, L. Canfora, D. Lanza, Roma 1995, pp. 389-435.
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Le fonti non permettono di comprendere a pieno i motivi di questo cambiamento, ma non si -54 e Thdt., h.e. I 48-54. Su questo documento si veda H. Pietras, Letteradi Costantino, cit.
97 Cfr. H. Leppin, Von Constantin dem Großen zu Theodosius II, p. ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] la seconda edizione del suo commentario a Giobbe, Zúñiga cambiò opinione; nella Filosofia del 1597 rigettò l'eliocentrismo in interpretazione strettamente letterale delle Scritture.
La letteradi Foscarini, fino ad allora relativamente sconosciuto, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] che furono quindi custoditi in un doppio reliquiario commissionato a Giovanni di Bartolo, anch'egli senese, e collocato sulla sommità del ciborio ispirato al lavoro di Arnolfo diCambio. Per lasciare Avignone, secondo l'annuncio dato nel giugno 1366 ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...]
La riforma gregoriana, in effetti, aveva cambiato radicalmente i termini del problema, privando del intendendo con la sua sola volontà provocare l'eclissi dell'Impero (letteradi Federico II ai cardinali, luglio 1239, in Historia diplomatica, V, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] IV dispose infatti, in risposta alla lettera del pontefice, di sospendere sia il decreto del Caracciolo sia , allorché si oppose inutilmente alla modificazione dei rapporti dicambio delle monete pontificie con quelle estere stabilite dalla tariffa ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile compito di esigere il manoscritto in cambio dei proventi della stampa. Il G. si lasciò persuadere: con una lettera del 21 maggio 1547, annunciava al Della Casa la consegna del ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] nel giorno del giudizio nessuno cercherà di giustificarvi, e non sarà Teodoro di Mopsuestia, né la letteradi Ibas di Edessa, presentata dagli avversari, che potranno venirvi in aiuto di fronte al tribunale di un giudice tanto grande". La seconda ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Sedan presso la duchessa di Bouillon (Françoise de Bourbon-Montpensier), presentandosi con una letteradi raccomandazione del marito ( cui opera con lettere dicambio, cedole o titoli obbligazionari, trasferimenti di capitale da una sede finanziaria ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...