FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] cambio ne avevano derivato una posizione di privilegio e libertà di azione in campo missionario. La nuova politica della congregazione di dalla nuova Batavia al p. assistente di Portogallo con una lettera, nella quale viene citata questa risposta, ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambiodi crediti in denaro.
Quindici giorni più tardi fu colto da una malattia che si rivelò subito gravissima: ne siamo informati da una lettera del 22 aprile di Gregorio da Montelongo al ...
Leggi Tutto
BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] cambio contribuendo, secondo le pressanti richieste di Alessandro VI, all'impresa di Romagna di Cesare Borgia nella cospicua misura di 12.000 ducati. Gli fu assegnato il titolo di Giulio II ebbe conoscenza di una lettera assai polemica nei suoi ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. , Di nuovo intorno al cardinale Ottavio Paravicino, a monsignor Paolo Gualdo e a Michelangelo da Caravaggio: una lettera ritrovata ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] politica del F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di Urbano VI, per la composizione resse l'arcidiocesi di Patrasso il F. si riavvicinò a Venezia, assecondandone la politica e ottenendo in cambio significative contropartite, ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] in cambio l'appoggio che a fine aprile 1824 gli permise di neutralizzare una congiura del figlio grazie a una specie di i suoi sforzi stavano per essere premiati, scrisse una lettera all'episcopato irlandese per chiedere che non si eccitassero gli ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] le sue qualità di elegante letterato e oratore (Lettera per una professione di una monaca, Macerata 1777; Orazione in lode di monsig. Andrea le dottrine rivoluzionarie: essi si aspettavano in cambio che il clero collaborasse con le autorità per ...
Leggi Tutto
ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] si era scontrata la legazione; egli ripeté in una lettera le direttive ai legati (Gregorii VII Epistolae collectae, p del 1079 è stato interpretato come un cambiodi partito a cui sarebbe seguito un altro cambiodi partito nell'estate del 1079 o più ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] isola di S. Nicola un terzo di una grande salina in cambiodi un prezioso vestito di seta intessuto d'oro (skaramangion) e di non siamo informati: nella lettera "Quia matrem", indirizzata nell'aprile di quell'anno al patriarca di Grado Domenico (IV), ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] era stata promessa in cambio dei suoi servigi. Grazie anche alle lettere commendatizie di Carlo Spinelli, uno dei troppo consoni alla sua missione religiosa: in una lettera del 1609 di monsignor Marcello Filonardi, procuratore fiscale e poi assessore ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...