I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dell'ordine (20). La letteradi Gregorio XII del 18 maggio 1407 al vescovo di Castello Francesco Bembo, con la XII secolo restavano aperte anche ai laici, i quali, in cambiodi donazioni, partecipavano ai beni spirituali dei sodalizi (157).
Se si ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] dunque al cospetto dell'autorità - nel caso di Venezia del doge - una lettera che esortava il comune interessato a discutere la del traffico per mare. A loro sottostavano gli agenti dicambio e le banche, loro vigilavano sulle aste delle merci ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] che furono quindi custoditi in un doppio reliquiario commissionato a Giovanni di Bartolo, anch'egli senese, e collocato sulla sommità del ciborio ispirato al lavoro di Arnolfo diCambio. Per lasciare Avignone, secondo l'annuncio dato nel giugno 1366 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] del 1706 il cardinale de Noailles gli inviò una letteradi risposta a un breve ricevuto da Clemente XI, nella cambio, prometteva di finanziarlo occultamente attraverso Lafitau, lasciandone però l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] auditore del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel Protocollo deriva, ed è confermata anche da una letteradi Cesare di Bartelo de' Barzi del 22 settembre 1635.
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] in cambiodi un censo annuo. Tuttavia, considerata più che probabile l'intenzione del Visconti di riservare per sé il governo, fu richiesta un'articolata serie di garanzie che, approvate non senza contrasti, dovettero rimanere quasi lettera morta ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] p. 105; Roma, Bibl. Corsiniana, ms 33. E. 27, cc. 102r-104r (letteradi Geri a Cambio da Poggibonsi, interamente edita da Weiss, ibid., pp. 112-115); Arch. di Stato di Firenze, Capitoli, reg. XIII, cc. 94r-126r (edito, per la parte riguardante Arezzo ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] prendere possesso della carica. La situazione non cambiò dopo l'elezione al pontificato di Innocenzo XIII, il quale nel maggio del la lettera inviata al re dal Sacro Collegio per comunicargli la morte di Innocenzo XIII e una nuova letteradi Benedetto ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli quarantacinque anni. Il suo corpo venne seppellito nel duomo di Pisa.
Bibl.: Parigi, Bibliothèque Nationale, Fonds français, 3898, f. 55, letteradi L. Antinori a Caterina de' Medici, da Roma ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] , in base alla lettera dell'art. 163, pone un limite a detto diritto di impugnativa del socio, quali è ammesso il recesso, oggi conservato solo per la fusione con cambiamentidi oggetto, per la proroga della società, e per la reintegrazione forzata, ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...