FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] la luce, anche se l'autore fa intendere, in una lettera del 1798, di averla già preparata. Il lavoro, stampato su due colonne - gli fu conferita la primaria cittadinanza di Verucchio nelle Romagne, in cambio del dono di una copia dell'opera al Comune ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] di Venezia" riuscì con le proprie forze a serbare fedeli ad essa i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio S. Saprici [A. Aprosio], La Sferza poetica, Venezia 1643 [lettera a G. Argoli premessa al volume]; C. A. Antivigilmi [A ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] di natura politica, che aveva paralizzato gli scambi commerciali tra le due potenze, sin'allora particolarmente fiorenti - in cambio probabilità il governatore di Alessandria, in una lettera del febbraio 1154 indirizzata al Comune di Pisa, ricordava i ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] papa Gregorio IX, promettendo in cambio ostaggi ai Bolognesi, forse con l'intenzione di trovare nel G. e nei (del cui nome conosciamo solo la lettera iniziale "B"), sorella di Ottobuono Fieschi e nipote di papa Innocenzo IV; fu proprio grazie ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] di etica speciale all'università, il B. ne fu nominato titolare dal duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di intorno all'"Antologia", a proposito di un recente studio,in Giorn. stor. d. letter. ital., XXIV(1906), pp. ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di incontri e letture importanti (Dietrich Bonhoeffer, Simone Weil, Charles de Foucauld), che fecero maturare in don Politi una visione del sacerdozio come testimonianza, non ai margini, ma dentro la storia: «Devo cambiare della lettera del ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] trattava di garantire l'integrità territoriale del Piemonte in caso di pace generale, offrendo in cambio Austria; il B. lo fa invece risalire all'intercettamento di una sua lettera confidenziale al Panin, in cui gli esprimeva le preoccupazioni ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] volume venne dedicato, con una lettera siglata da Pavia il 2 novembre 1610, a Ranuccio Farnese, duca di Parma e Piacenza, ed un esemplare della pernitiosa Ragion di Stato in cambiodi sepelire quell'atroce esempio di sì cruda azione nell'eterna ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] abitare fin da quell’anno. In cambio riconosceva al duca il diritto di affittare il teatro ad altri impresari, durante ). Fu amico del Metastasio, che lo chiamava «l’ortolano di Parnaso» (lettera del 18 settembre 1733; cfr. Tutte le opere, III, ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] "giustizia" fra Revello e Vignolo il marchese Guglielmo di Busca, ricevendone in cambio la fedeltà, e il 26 marzo 1156 legò a sé Alberto di Aimerico di Venasca, conferendogli l'investitura della terza parte di Venasca. Nel campo patrimoniale C. unì a ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...