DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] prime sette parti delle Risoluzioni furono in meno di cinque anni ristampate due volte a Palermo, due creditore faceva al debitore per estinguere il primo cambio (Res. moralium, I, pp. 116 Barb. lat. 6463: Una lettera al card. Francesco Barberini del ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] 'appoggio di Lucrezia, convinse Pontico, in possesso di una tipografia, a spostarsi a Ferrara in cambiodi larghi 61; VI, ibid. 1773, Suppl., p. 5; L. Barotti, Mem. istor. diletterati ferraresi, II, Ferrara 1793, pp. 59-64; S. De Renzi, Storia della ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] Nel 1474 il L. si trovava a Roma, da dove implorava - in cambiodi "fama al mondo e orazioni a Dio" - aiuti economici a Lorenzo de alcuna menzione della messa in scena dell'Orfeo. Da una lettera del 5 febbr. 1492 che lo Zafarano scrisse a Francesco ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] ; G. Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, ad ind.; B. Cecchetti, Una lettera diretta al doge di Venezia, in Archivio veneto, XXXI (1886), p. 211; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1965, ad ind.; IX, ibid. 1972, ad ind ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] episcopale di Savona di beni immobili e di diritti signorili, trasferiti al Comune di Genova in cambiodi alcuni servizi C., ignoriamo. Una sua lettera del maggio 1465 inviata a Francesco Sforza allora signore di Genova attesta al massimo una certa ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] a Federico d'Aragona, luogotenente nell'isola di Sicilia per il fratello Giacomo II d'Aragona, il quale in cambio avrebbe concesso in feudo l'isola a il suo placet e invitò Giacomo II, in una lettera del 5 marzo 1295 che giunse a Barcellona ancor ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] ebrei di Ferrara, vendendo oro filato che riceveva dai parenti fiorentini, e facendosi mandare in cambio, da state castigate da fanciulle" (Lettere di L. Ariosto, pp. 321, 323).Questa lettera ha avuto l'effetto di mettere in cattiva luce la figura ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] 1690, in una lettera a Ranuccio IV duca di Parma, l'elettore lo informava che, grazie agli ottimi uffici del suo inviato D. ordinò il cambio della guardia imperiale con le milizie cittadine. Il 9 settembre, Carlo di Borbone entrò solennemente in ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] in un opuscolo (Quaestio de nova specie cambii maritimi de recenti proposita..., Venetiis 1711) come cambio secco usurario il cambio marittimo fittizio, quello cioè stipulato da Tizio (che non è mercante né proprietario di nave) che riceve da Caio un ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] con il cambiodi presidenza della Camera alta da Tommaso Tittoni a Luigi Federzoni: ufficialmente per ragioni di salute, della Enciclopedia minore, voluta da Gentile; tuttavia, in una lettera del 20 marzo 1941, Pintor difendeva con forza il progetto ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...