CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] del corso ufficiale di botanica e dal 1884 all'87 fu collaboratore di F. Delpino.
Una lettera - del 29 dic. 1907 - di F. Cavara, 'orto annesso ai modesti locali di via della Modenella 2, poi, quando l'istituzione cambiò sede per allogarsi in palazzo ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] : da una lettera del 4 maggio dello stesso anno emerge che anche il G. riceveva da Ferdinando una provvisione di 500 ducati l Marchesato: in particolare recuperò dal G. Viadana in cambiodi Rodigo (31 luglio 1478).
L'accordo definitivo tra ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] si sarebbe sicuramente rivalso. La pubblicazione della lettera rappresenta forse una sorta di penale non pecuniaria.
Circa a metà ducato di Milano e del Senato "senza alcuna spesa della Camera", ricevendo in cambio l'esclusiva della vendita di detto ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] e in tale occasione, non solo difesa ma accrescimento di stato in cambio almeno di molte perdite e danni patiti da lei pochi anni addietro 1547-1545, a cura di W. Friedensburg, Berlin 1907, pp. 352, 396-397. La lettera suasoria al Giustiniani in ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] cambio contribuendo, secondo le pressanti richieste di Alessandro VI, all'impresa di Romagna di Cesare Borgia nella cospicua misura di 12.000 ducati. Gli fu assegnato il titolo di Giulio II ebbe conoscenza di una lettera assai polemica nei suoi ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] . e dei fratelli cambiò positivamente, grazie ai rivolgimenti internazionali e alla diretta protezione di Andrea Doria. Infatti, abilità dimostrati. Perciò Andrea Doria lo raccomandò, con una lettera del 28 giugno 1547, a Ferrante Gonzaga affinché lo ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] d'Arco, al quale prestò alcune odi del Lampridio ricevendone in cambio nove versi di apprezzamento Ad Hannib. Lytolphum (d'Arco, p. 92).
Al , del quale, in una lettera del 18 settembre, il L. rivela l'intenzione di ritirarsi in un monastero in ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] pressione di monsignor De Montel, fu donata dal G. all'imperatore nella speranza, risultata vana, di ottenere in cambio un in favore del pittore Erulo Eroli (Lettera aperta a s.e. il principe d. Prospero Colonna sindaco di Roma, Roma 1902) che, a ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina che, nel 1592, Parravicini cambiò con quello di S. Alessio. , Di nuovo intorno al cardinale Ottavio Paravicino, a monsignor Paolo Gualdo e a Michelangelo da Caravaggio: una lettera ritrovata ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] I in cambiodi 60.000 scudi d'oro e dei feudi marchionali di Bagnasco e Saliceto, oltre a doti di 1000 scudi A. Bosio, Iscrizioni torinesi, a cura di L. Tamburini, Torino 1968, p. 32; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, II, ad vocem; ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...