DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di Genova rappresentava l'ala più democratica, si rallegrava in una lettera a V. Ricci di tale annullamento, rimproverando al D. di nuovamente l'ingresso in Parlamento, ma ricevette in cambio incarichi di prestigio ed onorificenze. Dal 30 apr. 1849 fu ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] cambiò completamente allorquando Manfredi, impadronitosi dopo la morte del fratellastro Corrado IV del Regno di Sicilia, si mostrò in grado di resta una lettera indirizzata a papa Martino IV che aveva chiesto al Comune l'invio di navi per soccorrere ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] il siciliano Soro de Naves e a inviarlo alla difesa di Cerines; in cambio degli aiuti finanziari allora ottenuti dal duca di Savoia, essa si impegnava a trasmettergli i diritti sul Regno di Cipro, qualora L. non avesse avuto eredi (18 giugno 1462 ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] di Marie-Jeanne Bécu contessa Du Barry, astro nascente di quella corte, che assecondò in delicate questioni ottenendo in cambio una lettera autografa di Luigi XVI in cui il re dichiarava di non avere alcuna riserva per quel cardinale. Sta di fatto ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] , su istigazione pisana, avevano sconvolto l'estrema Riviera di Levante; la sentenza arbitrale, in cambio della formale sottomissione dei marchesi e della consegna di una serie di fortificazioni al Poggio di Lerici e in altre località dell'entroterra ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] il "frutto", a favore di Federico, suo fratello, in cambio dell'amministrazione del vescovado di Traù (1561-1567), lasciato sorgerà ancora una questione di cui ci informa anche l'ambasciatore Paolo Tiepolo, in una lettera da Roma ai capi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] pontefice, temendo, forse, una rischiosa frantumazione del casato, si premurava di smorzare i toni e, in una lettera del marzo 1325, incaricò il vescovo di Cesena di promuovere un'opera di pacificazione fra i due Malatesta. Il M., del resto, si ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] G. (salvo poi riacquistare nel 1480 il palazzo di Marmirolo) in cambiodi Canneto sull'Oglio. L'accordo definitivo tra i di risentimenti e pessimi rapporti fra il G. e i due favoriti del marchese Francesco. Alessandro Luzio, citando una lettera ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] cambio ne avevano derivato una posizione di privilegio e libertà di azione in campo missionario. La nuova politica della congregazione di dalla nuova Batavia al p. assistente di Portogallo con una lettera, nella quale viene citata questa risposta, ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambiodi crediti in denaro.
Quindici giorni più tardi fu colto da una malattia che si rivelò subito gravissima: ne siamo informati da una lettera del 22 aprile di Gregorio da Montelongo al ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...