PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] assicurarsi l’investitura dell’intero dominio di Carpi. Alberto reagì con una lettera all’imperatore, scritta da Carpi il cedette al duca di Ferrara, su pesanti insistenze di quest’ultimo, la sua parte di Carpi in cambiodi Sassuolo e di altre terre. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] con un clamoroso fallimento.
Il quadro della situazione cambiò in seguito alla campagna del 1580: le "buone lettera da lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, professore di medicina nello Studio di Pisa, il 15 dic. 1594, lettera ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] 2 genn. 1525.
Fu un cambiamentodi campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire ad Angelo Colocci e mantenendo vivi i rapporti con i letterati più importanti del tempo come Giovanni Goritz e Girolamo ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] nella conquista della Sardegna, in cambio del riconoscimento dei loro possessi (che erano disposti ad infeudare alla Corona) e del castello di Monteacuto; le trattative, in funzione antipisana, furono incoraggiate dal re (lettera del 10 genn. 1307 ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] novembre dell'anno precedente col nome di Martino V, il quale, in cambio della concessione dell'investitura del Regno, con un diploma dello stesso agosto e con una lettera del dicembre la memoria di ser Gianni.
Oltre ai già nominati Troiano, Isabella ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] del Collegio del cambio. La componente di gusto antiquariale, particolarmente evidente nel Figlio di Quinto Fabio Massimo abbiamo una lacuna di circa tre anni fino al 1522, quando il G. tornò a Urbino da Roma, latore di una lettera per il duca ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Padova dall'ottobre 1476 al febbraio 1480, quando rinunciò in favore di Taddeo Querini, ricevendo in cambio la chiesa di S. Fidenzio di Polverara.
Suo primo rilevante incarico fu la legazione di Spagna. Il 1º ag. 1475 il papa Sisto IV conferiva al F ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] lettera dell'Acuto che, come signore di Montecchio Vespone, era vicino del C., e come marito di Donnina Visconti) figlia naturale di Bernabò, era parente di libero di tentare le sue piccole ma rischiose avventure militari e, in cambio, reggesse ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] dopo Vassy, François de Lorraine morì, ferito a tradimento da Jean Voltrot durante l'assedio di Orléans.
L'E. accorse al capezzale del marito, che le consegnò una lettera nella quale le ribadiva la sua stima e la invitava a rispettare la volontà del ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] e la fortuna di riuscire a collocarsi sempre nell'orbita di cardinali o nobili famiglie che, a ogni cambiodi pontefice, salivano alla da un "huomo litteratissimo" del tempo nella lettera prefatoria che compare nell'edizione a stampa dell'opera ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...