FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il 14 maggio 1895 il vicario di Roma, cardinal L. Parocchi, ricevette da Leone XIII una lettera in cui si ricordava l' Società editrice romana, il trust facente capo al Grosoli, e cambiò la testata in L'Italia. Nel dicembre gli Acta Apostolicae Sedis ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] cifra mensile in cambio della consegna di almeno un libro all’anno. Si aggiudicò anche l’agognato riconoscimento di un premio, «[…] il mio rifugio finale sarà una casa in campagna» (lettera inedita, in data 2 ottobre 1959: Andreini, Cronologia, 2007 ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] quale diede alle stampe anche Scavi di Perugia - Lettera al dott. Henzen (in Bull. dell'Instit. di corrispondenza archeol. per l'anno in cambio (per decreto 4 febbr. 1860 del governatore delle Provincie di Emilia, sempre il Farini) la docenza di ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] la nobiltà locale, a partire dalla primavera 1663 cambiò linea, medicando e riscuotendo apprezzamenti per la i loro seguaci, in Giornale de' letterati d'Italia, IV, Venezia 1710, pp. 263-292 e J. Danielli, Raccolta di questioni( agitate già tra( M. ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] della morte di Lorenzo, avvenuta l'8 apr. 1492.
In più di una lettera, ad esempio in quella indirizzata a Guido di Lorenzo, . riusci a riacquistarla all'Ordine in cambio del pagamento annuo di una somma di denaro. L'atteggiamento e le preoccupazioni ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Roma per adempiere ai suoi doveri coniugali in cambio del versamento completo della dote. Ma già nella , 1( ag. 1885, pp. 388-422; N. Bendedei, Lettera al pontefice Alessandro VI per gli sponsali di L. B. con Alfonso d'Este, Ferrara 1889; C. Yriarte ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ultima attività il diploma riconosce un particolare pregio, se, in cambio dell'infeudamento per burla, Malizia - che dunque si qualifica dell'orgogliosa reazione degli amici del letterato alla sua decisione di accettare il patronato dei Visconti.
Allo ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Il C. vi si sottomise senza reticenze, impegnandosi anche in una lettera a Pio V a non tenere più pubbliche lezioni e a non XIII, già suo collega d'insegnamento all'università di Bologna: ma in cambio, per mostrare la sua buona volontà, egli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di tramare in Avignone contro di lui, gli indirizzò una lunga lettera nella quale rievocava questo processo: pensava di aver scomunica (27 sett. 1339), e il titolo di vicario di Parma (3 dic. 1339). In cambio versava al papa 5.000 fiorini d'oro e ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] a impegnare i gioielli di famiglia e ad alienare terre e castelli in cambiodi denaro contante - riuscirono , a cura di C. Santoro, II, Gessate 1979, ad ind.; A. Cerri, Un codicetto quattrocentesco all'Ambrosiana. Una lettera inedita di G. e Filippo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...