PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] la cattedra di diritto criminale nella risorta Università modenese. In cambio, a motivo della fama di cui godeva della Crusca con appendice di poesie inedite o rare del medesimo, Modena 1864; F. Parenti, Padre e zio. Lettera al Fanfulla, Bologna ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] governativo D.: questi si rifiutò di calmare il popolo in occasione del cambio della moneta, difese vittoriosamente la l'altro donò una lettera autografa di Petrarca), favorì gli studi eruditi e fu autore egli stesso di trentuno pubblicazioni: omelie, ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] febbr. 1465 ottenne, in cambio della parrocchia di S. Desiderio di Vinovo, la cappella di S. Maria in Tivoletto, diede argomenti ad ambedue le parti, come si può dedurre da una lettera pontificia del 23 luglio 1483, quando il D. era ormai partito per ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] il 19 maggio 1703 inviò la sua prima lettera pastorale al clero e al popolo di Napoli, redatta da Gian Vincenzo Gravina.
Nel arcidiocesi di Sorrento, ma di fatto in attesa del cambiodi governo al vertice del Viceregno. Il viceré di Napoli ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] PCI in senso contrario, decise di rimanere rettore in cambio dell'impegno, da parte di Biggini, che fosse garantita " la "lettera aperta" (pubblicata in Libera Stampa [Lugano], 24 febbr. 1944), replica all'iniziativa "pacificatrice" di Giovanni ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] esempio, seppure minimo, di questa collaborazione è offerto proprio dal D. il quale, in cambio del lavoro svolto a Firenze e Milano: "so che ghirterete bene questa parte di questa lettera nella quale non è prudentia, perché rade volte si truova ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 26 marzo 1879, avrebbe scritto in una lettera al direttore delle carceri di Napoli, Tito Ceccherini: «Io era prima dopo il Consiglio comunale di Salvia chiese e ottenne dicambiare il nome del paese in Savoia di Lucania. Arresti e perquisizioni ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] all'incoronazione regale di Enrico VII in S. Ambrogio a Milano (6 genn. 1311).
In cambio del sostegno prestato spese del suo seguito: di quella lettera il M. inviò copia a Castruccio, che a sua volta ne informò il Comune di Pisa, come si ricava da ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] al suo giudizio i propri scritti. Per contro, se la lettera del 3 genn. 1556 in cui il Seripando esprimeva l' questione se il cambiodi Lione o di Besançon "senza scrupolo o carico di conscientia si potesse celebrare". Quale frutto di questo simposio ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , insieme con il Ciampini, gli donò e ne ricevette in cambio dei libri, e gli offri le più varie informazioni, rimanendo poi s., si trova un estratto di una lettera del F. a Claude Nicaise, in cui gli invia il testo di un'iscrizione.
Oltre al suddetto ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...