CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] alla diocesi in cambiodi una pensione annua di 5.000 ducati. Da questo momento però il nome di Maiorca non scomparve e subito richiestogli da Venezia per esser dato alle stampe (letteradi fra' Lorenzo da Venezia, datata "carnevale 1553", ibid., ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] , e ottenne, in cambio del libero transito e di un cospicuo tributo, l letteradi Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio di Stato di Siena,Archivio del Concistoro, Roma 1952, p. 117; Archivio di Stato di Siena,Archivio di ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] l'uno". Ma un risentimento più esplicito doveva esserci nell'altra letteradi Galileo al B. del 20 giugno 1639 (stranamente scomparsa!) che accompagnava tre trattati, di cui uno Sulle lettere dicambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] .
A informarcene è ancora una volta una letteradi Innocenzo III (indirizzata il 14 marzo 1206 al vescovo di Firenze), dalla quale pare di capire che G. avesse cercato di riscattare certi diritti (sicuramente di tipo economico) detenuti in società da ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] cospicuo mutuo al duca di Milano e servì spesso i Gonzaga con anticipi e operazioni dicambio sulle rate delle condotte scorta (Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 1122, letteradi Alberto Bruscolo, 17 sett. 1495).
Le necessità di denaro erano ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] stati stipulati, con il suo consenso, quando ella cambiò repentinamente idea. Si volle ugualmente portare avanti la amici e parenti tentarono di riavvicinarli: esiste nella Biblioteca Ambrosiana (Mss., 213.Z.sup) una letteradi un altro figlio, mons ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] in una lettera dell’ottobre 1993 (AUE, b. 199) al capo di gabinetto del ministro delle Finanze belga che il progresso verso l’unione monetaria doveva partire dalla politica monetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi dicambio.
Tra il ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] il G. era iscritto alle arti della lana, cambio e medici e speziali, di quest'ultima essendo più volte console. In seguito Medici gli consegnò una letteradi credenziali per Ludovico il Moro.
L'onere di tesoriere nel Ducato di Milano si protrasse a ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] - come si afferma in una letteradi quegli anni di Pellegrino Zambeccari - il C. nutrì forti speranze di essere creato cardinale: ma per un le quali il C. voleva cedere il patriarcato in cambiodi un altro ufficio ecclesiastico. Quando alla fine del ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] di Imola in cambio dell'abrogazione del bando imperiale. Per questo motivo Federico II gli rivolse il 25 nov. 1220 parole di ma il pieno appoggio di Gregorio IX - espresso nella lettera al legato di Lombardia e nella letteradi nomina del giudice ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...