FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] quelli del Culto, spesso più settari, sebbene i frequenti cambidi ministero lo costringessero a riprendere ogni volta l'opera da capo dei cinque cardinali, anche se poi moderata dalla lettera pontificia del maggio che portò allo scioglimento dell' ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dal giugno ad oggi si è verificato intorno al fascismo il cambio e non la rarefazione dei consensi; si sono perduti per 25 luglio (dal Tribunale speciale straordinario di Verona - davanti al quale fu esibita una lettera-memoriale da lui scritta il 9 ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , ogni addebito. In tale condizione è vero che, forse dietro dettatura, il F. scrisse una lettera in cui si diceva pronto a collaborare in cambiodi un alleggerimento delle proprie responsabilità: in essa alcuni storici come il Luzio e il Sandonà ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] un solo mese in cambiodi informazioni di carattere militare. Un salvacondotto più lungo, della durata di tre anni, venne a Trento, diventando confidenti della Repubblica di Venezia, come conferma una lettera al F. indirizzata al Consiglio dei ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] possibilia tam in dicta arte quam in domo sua», in cambiodi vitto e alloggio gratuiti (p. 132, doc. XVII).
Rassegna d’arte, IX (1909), 10, pp. IV-V, 11; R. Longhi, Lettera pittorica a Giuseppe Fiocco, in Vita artistica, I (1926), pp. 127-139 (ried. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] cedere alla Camera apostolica, in cambio della restituzione di Reggio, il diritto di fare il sale a Comacchio, città le rinnovate insistenze di Francesco I ed anche di Enrico VIII d'Inghilterra, gl'impegni restarono lettera morta.
Mentre la ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] di libri. Della prima attività dà cenno Antonio Ivani in una lettera a Donato Acciaiuoli, scrivendo da Lucca di un "tale scultore didi un edificio a pianta quadrata, che sarebbe stato analogo a quello di San Pellegrino. Tuttavia l'artista cambiò ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] gli Armeni contro i musulmani in cambio della cessione dei territori in Terrasanta riconquistati ai musulmani. Poiché la lettera lasciava trapelare una possibilità di conversione al cristianesimo da parte di Hulagu, Urbano inviò un breve a Guillaume ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] lamentava, in una lettera dell'11 marzo 1654, l'inadeguatezza della sua condizione di "arcivescovo non cardinale" , mentre l'esercito del governatore si mostrava incapace di difendere lo Stato; in cambio chiedeva solo il rispetto che gli era dovuto ( ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] fine del 1789prima dicambiare rotta: gli avvenimenti di Francia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, La fortuna d'una teoria drammatica in Italia, in Giornale stor. d. letter. ital., CV (1935), pp. 60-103; R. Saccardo, La ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...