MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] la nobiltà locale, a partire dalla primavera 1663 cambiò linea, medicando e riscuotendo apprezzamenti per la i loro seguaci, in Giornale de' letterati d'Italia, IV, Venezia 1710, pp. 263-292 e J. Danielli, Raccolta di questioni( agitate già tra( M. ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] della morte di Lorenzo, avvenuta l'8 apr. 1492.
In più di una lettera, ad esempio in quella indirizzata a Guido di Lorenzo, . riusci a riacquistarla all'Ordine in cambio del pagamento annuo di una somma di denaro. L'atteggiamento e le preoccupazioni ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Roma per adempiere ai suoi doveri coniugali in cambio del versamento completo della dote. Ma già nella , 1( ag. 1885, pp. 388-422; N. Bendedei, Lettera al pontefice Alessandro VI per gli sponsali di L. B. con Alfonso d'Este, Ferrara 1889; C. Yriarte ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] non meccanico. Sin dalla nascita Antonio patì di «strettezza di petto» (così in una sua lettera del 1737; White, 2013, p. 235 occasioni di varare opere nuove. Su un versante più positivo, invece, il periodo mantovano confermò un graduale cambio d ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ultima attività il diploma riconosce un particolare pregio, se, in cambio dell'infeudamento per burla, Malizia - che dunque si qualifica dell'orgogliosa reazione degli amici del letterato alla sua decisione di accettare il patronato dei Visconti.
Allo ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Il C. vi si sottomise senza reticenze, impegnandosi anche in una lettera a Pio V a non tenere più pubbliche lezioni e a non XIII, già suo collega d'insegnamento all'università di Bologna: ma in cambio, per mostrare la sua buona volontà, egli ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di tramare in Avignone contro di lui, gli indirizzò una lunga lettera nella quale rievocava questo processo: pensava di aver scomunica (27 sett. 1339), e il titolo di vicario di Parma (3 dic. 1339). In cambio versava al papa 5.000 fiorini d'oro e ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] Riti e a Propaganda fide. Il suo stile di vita non cambiò però di tanto: le testimonianze raccolte per il processo canonico avanzava l’arrischiata ipotesi di un’esegesi eliocentrica di alcuni passi biblici. La lettera, nella quale il cardinale ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] guerra, usciti dal conflitto con una fortissima ansia dicambiamento, che il Partito socialista non aveva saputo attirare per un nuovo periodo di disoccupazione: il successivo 9 ottobre, sul quotidiano L’Epoca, pubblicò una lettera aperta a Gobetti ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] a impegnare i gioielli di famiglia e ad alienare terre e castelli in cambiodi denaro contante - riuscirono , a cura di C. Santoro, II, Gessate 1979, ad ind.; A. Cerri, Un codicetto quattrocentesco all'Ambrosiana. Una lettera inedita di G. e Filippo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...