DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] principali fiere dicambio, o al seguito della corte (nel 1558, ad esempio, è rimasta testimonianza di una sua fu lungo e tormentato (e di esso il D. ci ha lasciato un'interessante testimonianza in una lettera latina indirizzata al prediletto figlio ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] alla cattedrale nel 1609, è attribuita a Giovanni Battista Cambio (G. Piccinini, Guida di Reggio nell'Emilia, Reggio nell'Emilia 1921, pp. 38 a Ravenna (ibid., p. 55).
In una lettera (Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo, Inv. somm., Roma 1951 ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] più importante controllore di capitale monetario nel paese. Egli stesso se ne lamentò più volte, per lettera, con il cessione della città fatta da Giovanni Girolamo Doria, in cambiodi altri feudi in Piemonte, provocò le rimostranze della Repubblica, ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] ibid., n. 1185, p. 258); in calce alla lettera il nobile napoletano, che ormai ben conosceva il suo di Campolattaro, Maria duchessa di Maddaloni, Giulio Cesare divenne terzo principe di Conca e grande ammiraglio del Regno. I tempi erano però cambiati ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] : Carlo VIII con i trattati di Barcellona e di Senlis, in cambiodi concessioni territoriali al confine catalano, in il 14° sec. fiorisce poi a Padova un cenacolo di intellettuali (letterati, storici, giuristi) che ricerca autori classici e li prende ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] di ottimo esempio "fra noi"; altri indizî si ricavano anche dalla letteradi Ignazio di Antiochia; più tardi sono i riferimenti espliciti: Dionigi di ° sec. e in seguito attribuita ad Arnolfo diCambio), spesso come simbolo dell'autorità papale, in ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] (società di gestione del risparmio, intermediari finanziari di cui all’art. 107 del t.u. in materia bancaria, agenti dicambio, Poste volta, in una letteradi conferma, fattura o documento simile, che, in mancanza di espressa accettazione da parte ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] . Lo si evince, ad esempio, da una bellissima letteradi Verdi a Giulio in cui commenta la scelta di Antonio Ghislanzoni come librettista di Aida:
Rileggo sempre il scenario d’Aida. Veggo alcune note di Ghislanzoni, che mi fanno (sia detto fra noi ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] di R. nell'esecuzione della predella del polittico di S. Maria Nuova a Fano e degli affreschi del Collegio del Cambio quale si proponeva di rilevare gli edifici antichi della città, metodo che espose compiutamente in una famosa lettera a Leone X ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ottobre organizzò un servizio vero e proprio dicambio. In breve le sue disponibilità d'oro e di divise estere esigibili a vista all'interno, già da Machault (1749) ma che rimase lettera morta. I suoi avversarî, approfittando degli alti prezzi ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
cambio
càmbio s. m. [der. di cambiare]. – 1. a. Permuta di una cosa con un’altra: fare, proporre, accettare un c.; rendere il c., contraccambiare; dare, ricevere in c., fare a cambio. b. In partic., la permuta di una moneta con un’altra e...