BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] pubblicato anche separatamente: A.B. davanti ai giurati di Milano, ibid. 1921).
Uscito gruppi anarchici e repubblicani romani. Ad essa aderirono all'organizzazione degli anarchici in Francia, cfr. la lettera inviata al Malatesta il 20 ag. 1926, in ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, alla vita di Leopoldo II Imperatore dei Romani, già Gran Duca di Toscana, 2002, pp. 129-220; Vivere a Pitti. Una reggia dai Medici ai Savoia, a cura di S. Bertelli - R. Pasta, Firenze 2003 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] progressi nelle "lettere", recitando ai genitori una orazioncella edificante composta di dalla sua: celebrato dai letterati cortigiani come "figlio della XII (1498-1499), in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XVII (1894), pp. 303-373; ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., Avignone se la Signoria gli indirizzava una lettera per richiedere la mediazione del fratello presso Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti. Espresse il suo pensiero ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] i figli Gian Piero, Teseo e Mariano, oltre ai quali il B. ebbe il già ricordato Berardo, forse seguito, riprodotta la lettera del 10 marzo 1478 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] giurare, da allora in poi, d'attenersi solo ai "soi mandati".
Nell'agosto del 1526 il D 18, venga "alozato in palazzo dil re dei romani". Di nuovo a Gradisca, nell'aprile del auttorità" definisce il D., in una lettera del 7 marzo 1535 al segretario di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] agguerrito e, in cuor suo, ostile. Non a caso una lettera anonima cerca d'intimorirlo: "ne gli offici e trattationi de causa della pretesa - è inconcepibile per il nunzio abituato ai fasti romani il rigoroso uso dei pubblico denaro - non si spenda ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] risolto ad accettare il fatto compiuto, e l'avallo della Chiesa romana, pronta non solo a riconoscere i nuovi domini viscontei, ma anche una vivace tenzone che oppose gli umanisti fiorentini ailetterati della corte viscontea, gli uni sostenitori del ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Cicero, il più sapientissimo dei romani. Il secondo è Brunetto Latino e in sapere componere una lettera bene dittata"; ciò che identifica XII (1976), pp. 102-116; D.S. Avalle, Ai luoghi di delizia pieni. Saggio sulla lirica italiana del XIII secolo, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] che in ottobre sia ancora comparso. Un "ritardo", pare, dovuto ai "vinitiani" che trovano a ridire sul fatto "meni huomini del dal re dei romani" Massimiliano. Per il capitano del Cadore Giovanni Navagero - così, il 23 agosto, una sua lettera - il G ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...