CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] aver stabilito contatti con il re dei Romani Ludovico il Bavaro, che nel 1322 aveva sua fortuna.
Per avvicinarsi di più ai suoi obiettivi, decise di spostare il del Bavaro, che gliel'aveva annunciato con una lettera da Spira del 7 giugno 1330 (l'unica ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] decisamente il partito di Sigismondo, re dei Romani, nella sua opposizione ai cardinali, al punto che nel luglio del dove il 4 settembre lessero davanti al concilio una sua lettera di adesione. Il papa, probabilmente al corrente di queste manovre ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] , conducendo una vita dedita ai piaceri presso la corte dell circostanza, come testimonia una lettera indirizzata dal papa al Vita Mauritii Burdini archiepiscopi Bracarensis, ibid., pp. 137-48.
Annales Romani, in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad era espresso in una contemporanea lettera a un cardinale: era chiara stato catturato da Sigismondo e consegnato ai duchi d'Austria, furono proprio i ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] 26 ag. 1368, secondo una lettera di Feltrino Gonzaga da Reggio ( della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, II, Mantova 1827, pp. , ad indicem; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] "pro quibusdam utilitatibus Imperii Romani et necessariis". Per il " come risulta anche da una lettera contemporaneamente indirizzata dal re agli non fossero state adempiute tutte le clausole relative ai legati, l'intera eredità sarebbe passata alla ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] con quanto avvenuto nel 1815.
Risalendo ai rapporti intercorsi dal 1812 tra i e a fare di Roma e degli Stati romani un'unica Repubblica da confederare con il resto - espresse in una memoria e in una lettera dell'8 ott. 1856 - si disse favorevole ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di Roma: il suo palazzo stesso fu aperto a poeti e letterati nei ricevimenti del giovedì e della domenica di cui fu assiduo quali sentimenti egli, ormai anziano, avesse partecipato ai fatti romani del 1848-49: la sua preoccupazione maggiore sembra ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] '"Augustissimo Cesare Francesco imperatore dei Romani e granduca di Toscana" tradizionalmente accettata (e sostenuta ai suoi tempi ad esempio dal F. D.; Ibid., Fondo Pelli. fascio VI, 1761, n. 1088: lettera del D. a G. Pelli, da Pisa, 16 sett. 1761; ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] più ricco, che poteva por riparo ai disagi più gravi.
Prima d'imbarcarsi , pp. 208 s.) e con la lettera di Ambrogio Archinti. Il Viaggio fu ristampato a Calvi, Bianca Maria Sforza Visconti regina dei Romani e gli ambasciatori di Ludovico il Moro, ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...