SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] coll. 583-90 ), chiedendo che la prima venisse data a conoscere ai vescovi vicini. Nell'una e nell'altra il nuovo pontefice si mostra romana. Nella stessa data, S. scrisse anche a Cirillo (ep. 5, in P.L., L, coll. 602-06) in risposta alla lettera ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] vicende della società e della Curia romana, ma di grande rilievo è anche fu asserito da U. Foscolo nell'Ortis, nella lettera dell'11 nov. 1798). Essa non venne estesa relativi alla carriera accademica del F., ai rapporti con autorità di governo, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] più, di leggere le lamentazioni romane riassuntegli per iscritto dall'arcivescovo di Castagna: "non andando [così in una lettera del 1° settembre 1567], è difficile a È troppo abituato ad impegnarsi per abbandonarsi ai divertimenti. Solo che di lì ad ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] , perché volevano una sede lontana dai tumulti romani. È andata perduta anche la seconda praeceptio reale, alla quale dovette seguire la lettera pontificia probatoria, pure perduta, inviata dal re ai vescovi. Con questa i vescovi venivano rassicurati ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ratificare gli accordi con la città avevano richiesto l'approvazione romana, mentre furono puniti quelli che procedettero in maniera autonoma. trovò un manifesto programmatico nella lettera inviata ai podestà e ai popoli delle città lombarde il ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] un temperamento forte e agguerrito fino ai limiti della stravaganza; e ben presto i Romani dicevano pubblicamente: "questo papa que noi imposte dovute alla Camera apostolica. In un'altra lettera del 5 maggio giustificava la riserva delle annate e ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] di Filippo Augusto, re di Francia, al quale nella lettera Si tua regalis (1208) presentò un simile impegno nelle terre , Gregorio IX inviò le sue costituzioni e gli statuti comunali romaniai vescovi di Tuscia e di Lombardia, ma anche al di là ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] camisia fu detto tunica linea e alba, lungo fino ai talloni (tunica talaris, cioè ad talos; Isidoro di non deriva però dalla mappa o mappula romana, il fazzoletto frangiato da tenere in , come testimonia la lettera di Niceforo di Costantinopoli ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ebraico ai confini fra il mondo classico e il Vicino Oriente si utilizzarono stilemi greci e romani nell' non esistono lettere maiuscole e per questo la decorazione della lettera iniziale tipica dei codici cristiani è stata sostituita con quella ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] per un trattato antiquario sull'onomastica e la storia delle famiglie romane, del quale riuscì a stendere sommariamente un solo libro, che matura manifestazione di questi interessi è la Lettera intorno ai manoscritti antichi, nata probabilmente nel ' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...