CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] diritto. Il Senato cercò di venire incontro ai desideri del C., ma non c'era dei Greci a Firenze (cfr. la sua lettera da Faenza del 2febbr. 1439 conservata nell'Arch unione tra la Chiesa greca e quella romana. In una solenne cerimonia svoltasi nel ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] sua moglie Rada, che trasmisero una lettera del primo ministro sovietico nella quale si papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il , oltre a svolgere l’apostolato comune ai presbiteri, da lungo tempo ella ha cura ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] del probabiliorismo" (Risposta ad una lettera... circa l'uso dell'opinione col Tanucci; Vindiciae pro suprema Romani Pontificis potestate adversus Iustinum Febronium ( più favorevole a Maria, offre nuova forza ai deboli e agli erranti. In tal modo ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Roma, restaurato e affidato da papa Innocenzo II ai Cisterciensi. Secondo lo storico pisano cinquecentesco Raffaele Roncioni, , divenne la guida spirituale dei Romani. Il 15 marzo 1148 E. esortò con una lettera i cittadini a guardarsi dall'influenza ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] casa del C., con il breve papale ed una sua lettera. Ricevuto il breve, il C. "fece pensier di del C., pur se, ai suoi tempi, trovò scarsa eco cardinale, e il suo annullamento, in Arch. della Soc. Romana di storia patria, XLII (1919), pp. 295-306; Id ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] lo faremo vedere se 'l accadrà" (ibid., p. 176).Ma la lettera dello Sforza ed i colloqui di Sceva de Curte e Ottone Del Carretto latinis codicibus" e la produzione dei prototipografi romani non fu pertanto legata solo ai nomi del Cusano, del B. e del ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] collectio, XXI, Venetiis 1776, coll. 73 ss.). La lettera che Guido scrisse al papa per comunicargli queste decisioni, rispettosa o si dovesse intendere come estesa anche ai suoi successori. Gli ambienti romani sostennero molto presto, fin dai tempi ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] su G. è offerta da una lettera, con la quale il 15 giugno 'imperatore a G. e ai suoi consanguinei, ai quali si assicuravano pace e de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] l'alleanza del "senatus populi Romani". È possibile che i desideri ai quali, secondo questa forse maliziosa tuttavia, crebbe a tal punto che G. fu costretto, in una lettera dell'879 allo stesso Metodio, a vietargli qualunque uso liturgico della lingua ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l' lettere di risposta, raccoglie i quesiti del letterato senza accennare mai ai propri problemi.
La grandiosa attività edilizia e ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...