PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] sequenza cronologica, da quelli romani (nel primo libro), a quelli medievali e moderni fino ai suoi tempi (divisi tra un suo allievo, Carlo Strozzi fiorentino (come risulta dalla lettera di dedica da questi rivolta al cardinale Alessandro Riario ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Via Lata, proprietà quest'ultima che vendettero ai Chigi nel 1667 per 14.000 scudi. Il degli Incitati di Roma. In una lettera al Muratori del 30 nov. p. 326; G. Morelli, P. M., in Strenna dei romanisti, XL (1979), pp. 396-400; A. Serrai, Storia della ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] alla regina Cristina di Svezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca di Urbino l'A. dovette lasciare della diffidenza nutrita dalla Curia romana verso eventuali concessioni ai protestanti.
Quarantacinque di queste ...
Leggi Tutto
AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la Gonzaga allo Studio di Bologna,in Giorn. stor. d. letter. ital.,VIII [1886], p. 386 n. 1) e dotti con cui fu in relazione, oltre ai Manuzio, Paolo e Aldo il Giovane, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] in Persia, in Arabia ed in Egitto, ai quali, come si dirà, fa riferimento alcune indicazioni contenute in una lettera inviata dal Petrarca all' Amsterdam 1764, pp. 170 s.; I. Ciampi, Viaggiatori romani meno noti, in Nuova Antol., 16 ag. 1874, pp ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] l'ambiente più congeniale ai suoi gusti. Vi rinnovò sempre memoria della patria marchigiana, occupandosi dei marmi romani predati a Osimo e portati a Milano nel Altino sino al fiume Danubio…, Bassano 1789 e Lettera del conte A. G.O. a mons. Compagnoni ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] trattenere. Dovette trovare quasi subito anche un'occupazione ai margini della Curia, forse come copista alle dipendenze 2-6v), terminato poi a Rieti, sull'epidemia di quell'estate romana, e con una lettera lo offriva a "dominus B. de Camerino" (f. 7) ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] e relazioni importanti e durature (oltre ai citati Traversari, Niccoli, Marsuppini, la copia che quello conservava di una lettera scritta da Niccolò Piccinino al papa nei intellettuali con gli antichi Greci e Romani e della sua soddisfazione nel ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] Nero, G. Cavalcanti, C. Landino); da una lettera di M.A. Sabellico (senza data) si ricava che l'esposizione dei rimedi che si possono opporre ai colpi della Fortuna: il più valido è Giunone per odio verso i Romani, distruttori di Cartagine, tenta di ...
Leggi Tutto
CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] Varia poemata et orationes (Venetiis 1562).
Ai componimenti encomiastici che celebrano le massime autorità Bibl.: G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, p. 315; G. Marini, Lettera al chiarissimo mons. Giuseppe Muti Papazurri già ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...