GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] certo che prese posizione in favore del nuovo governo con una lettera pubblicata nella Gazzetta di Roma del 21 febbraio. Due giorni il G. ne scriveva a più riprese ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] la morte di Alessandro VI, lo elenca ancora tra i più giovani letteratiromani (p. 8).
Il C. inoltre entrò a far parte dell Roma 1919, p. 213); nel 1518 premise dei versi encomiastici ai Facetiarum exemplorum libri (Romae 1518) dedicati da L. D. ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] che stava molto a cuore ai nuovi ceti dirigenti: istruire , tentò di riqualificarsi come letterato ortodosso e devoto pubblicando un scritti del M.: Elogio storico della signora Maria Rosa Coccia romana(, Roma 1780; Saggio di canzonette(, ibid. 1782; ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli in Andalusia, strappata dagli Spagnoli ai Mori: su istanza del cardinale Sangemignano, Firenze 1695, p. 339; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Venezia 1795, pp. 280, 878 ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Évangile. Je le lis souvent, et quand j'ai fini, je recommence - Voilà, mon cher ami di monumenti (soprattutto romani) e di paesaggi Benucci, Venosa 2000. Per la lettera di Manzoni, vedi P. Zolli, L'autografo di una lettera di Manzoni a X. de ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] si rimprovera Erasmo di aver accusato d'ignoranza i letteratiromani e il C. stesso e di aver disprezzato il indirizzò tre liriche, che si possono leggere nel codice Vat. lat. 3441 ai ff. 193v-199, in un fascicolo che, come attestano le note di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] durature, dell'ingegno e della civiltà dei Romani.
Nell'estate del 1473 Lorenzo doveva aver Pazzi, e sempre in relazione ai fatti di questa guerra scrisse era a Napoli presso il re Ferdinando, una lettera piena di espressioni di fedeltà e di devozione ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] e poi, da lì, a Genova: certo in una lettera a un amico, accennando ai flagelli della guerra e alla sua avversa fortuna, si chiesto al suo vecchio maestro di fargli da guida ai monumenti romani e F., acconsentendo con piacere, lo aveva guidato ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di Roma: il suo palazzo stesso fu aperto a poeti e letterati nei ricevimenti del giovedì e della domenica di cui fu assiduo quali sentimenti egli, ormai anziano, avesse partecipato ai fatti romani del 1848-49: la sua preoccupazione maggiore sembra ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] antichità ai suoi giorni.
Il F., come narra nel suo De florum cultura, conosceva bene i giardini romani, è conservata all'Accademia nazionale dei Lincei, Archivio dal Pozzo, Lettere di varii letterati a Cassiano dal Pozzo, VI (4), cc. 332-438, e VIII ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...