GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] 1569-83).
All'inizio degli anni Settanta del Cinquecento, ai ricorrenti dissapori tra G. e il marito vennero ad Dagli epistolari di G. d'A. e Bianca Cappello, in Per lettera. La scrittura epistolare femminile tra archivio e tipografia: secoli XV-XVIII ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] seguito dell'imperatore; il 16 febbr. 1486, quando Massimiliano venne eletto re dei Romani, fu incaricato di scrivere una lettera di congratulazioni ai principi tedeschi per la loro scelta (Congratulacio pro electione novi regis, Vienna, Staatsarchiv ...
Leggi Tutto
GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] e soprusi, come segnala la lettera con cui Federico II, nel 'attività politica e amministrativa; si devono ai Gatti i grandiosi progetti di ampliamento e cura di P. Egidi, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 237-239, 246, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] sed formosa" (il riferimento ai versetti biblici non è casuale scrisse sul finire del 1788 in una lettera all'abate Torti: "Passa il terz'anno pp. 722-726; C. Bandini, Roma e la nobiltà romana nel tramonto del sec. XVIII, Città di Castello 1914; Id ...
Leggi Tutto
SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] conoscenza dell'Ecthèsis. Stando comunque al contenuto di una lettera inviata a Sergio dal vescovo alessandrino Ciro (cfr. I fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 317-25; Id., Per la storia delle diaconie romane nell'Alto Medioevo sino ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] nelle aule di scuola che vedeva opporsi gli Orsini ai Caetani e che suscitò un certo rumore (pp. Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, »; questioni di precedenza: «I baroni romani precedono a quelli del Regno di Napoli ...
Leggi Tutto
GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] . Giordani in una lettera inviata al Gigli.
Nel corso degli anni Quaranta il G. collaborò a diversi giornali romani: Il Tiberino, L G. Marchetti e don P. Farini. Accanto ai racconti e ai dialoghi morali vi venivano pubblicati articoli di storia sacra ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] 64 (30-33), lettere del F. a S. Betti; Arch. di Stato di Roma, Repubblica Romana, 1798-1799, bb. 1 (5); 15 (68); 27 (98-99); 56 (214); 22 (un breve ricordo del padre in una lettera di Caterina Franceschi ai nipoti, 24 nov. 1856). I decreti prodotti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] fiorini per le sue operazioni militari e una lettera di cambio di altri 15.000 da far e le distribuzioni di terre ai contadini contribuirono a creare intorno tempo, e un certo numero di personaggi romani di secondo piano furono giustiziati. In ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] che egli aveva dato ai ribelli. Poco prima l sembra di poter dedurre da una lettera del letterato milanese.
Fonti e Bibl.: L. Morpurgo Castelnuovo, Il card. Domenico Capranica, in Arch. della Soc. romana di st. patria, LII (1929), pp. 67-70, 134-37 ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...