BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] il noto periodico che apparteneva ai Caminer e che, come il Simancas Sección Estado, Legajo 5917, f. 207 (lettera da Roma, 28 ott. 1789, con cui pp. 29, 233, 292, 448, 483; Assemblee della Repubbl. romana (1798-1799) I, a cura di V. E. Giuntella, ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] inviò molte preziose notizie ai signori del Concistoro, specialmente 'è che nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì da Siena , Milano 1894, p. 115; F. Novati, Una lettera ed un sonetto di Mariano Sozzini, in Bull. senese ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] nel 1215, come re di Germania e dei Romani; a Roma nel 1220, per la dignità imperiale in Italia si dedicava ai preparativi per la crociata 429). Lo stesso papa Gregorio IX, nella sua lettera allegorico-parenetica sulle insegne all'imperatore del 22 ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] stesso 1904 partecipò a Bologna ai lavori dell'VIII congresso nazionale dell'organismo inviò una breve lettera con le sue dimissioni, motivandole luglio 1917 per iniziativa dell'Unione socialista romana, l'unico appuntamento politico di rilievo al ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] , anche se Enrico (VII) si richiamò ai diritti imperiali su Metz e su Cambrais, dal padre sul giovane re dei Romani affinché si opponesse all'alleanza con esortarlo a non provocare il Regno. Questa lettera, usata in seguito da Guglielmo di Nangis in ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] re e il nipote e successore del D. a Mende. In una lettera al siniscalco di Beaucaire del 1291 il re parla del suo diletto e rivendica la paternità. Il Pontificale fa riferimento, ai documenti romani, ma vuole essere utilizzabile in ogni chiesa, a ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di una sua missiva; ma purtroppo i contenuti di questa lettera sono del tutto sconosciuti. Parallelamente a questi avvenimenti, con eterodosse. Tuttavia, la missione assegnata ai delegati romani, forse configurabile come un estremo tentativo ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] si attenevano alle decisioni di concili locali. In questa lettera il vescovo di Alessandria affermava di avere già scritto più di una volta sullo stesso argomento ai presbiteri romani Dionigi, futuro successore di S., e Filemone, che avevano ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] (Walser, pp. 164 s.). Un interesse storico-letterario presenta la lettera che il D. spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV Il D. utilizza testi giuridici dall'epoca romana fino ai contemporanei, preferisce sottolineare problemi controversi più che ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] tempo di Marcello e di Eusebio nell'ambito della comunità romana, quella tensione che aveva spinto Massenzio ad esiliare i due unite alla mia lettera copie degli scritti che mi ha fatto pervenire Anulino, inviate pure ai vostri colleghi suddetti. ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...