Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] di Costantino e Massimiano ai colleghi orientali: le monete del tipo genio populi romani, che fin dall’età la varietà dei colori del quadro116.
Lo stesso Costantino, in una lettera scritta a Eusebio e da lui riportata, definì l’ex collega appunto ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] punto di non ritorno. Ma Cavour non pensava certamente solo ai grandi pensatori: aveva in mente ben altro, pensava a . Letterio, Cristianesimo e modernità nel pensiero di Vincenzo Gioberti. Il “Gesuita moderno” al vaglio delle Congregazioni romane ( ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] greci» (gli imperatori romani). Tredici (o quindici) anni più tardi, Tiridate, avvertito dalla lettera di Diocleziano dei mali della conversione dell’Armenia e della morte di Tiridate, ai disaccordi tra i dati del racconto armeno e quelli sulla ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di letterati e artisti, ma con una tendenza nuova rispetto ai pontificati precedenti monumento sepolcrale di Sisto IV e le sue vicende, in Atti del II Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei, Le strade di Roma e l' ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 1376, c. 352, lettera del 14 gennaio 1537) -, Giovan Angelo aveva chiesto di intervenire presso entrate spirituali, direttamente legate ai ricorsi destinati ai tribunali romani dalle Chiese nazionali e quindi ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] cfr. S.S. Frere, M.W.C. Hassal, R.S.O. Tomlin, Roman Britain in 1989, part I, Sites Explored, in Britannia, 21 (1990), pp. ), annunciato dallo stesso Costantino in una lettera da lui inviata tra il 324 e il 325 ai vescovi delle Chiese d’Oriente, è ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] venire in Italia contro la Chiesa romana; la vita e l’opera rimasta integra, ci informa che già ai primi del Cinquecento la mascella di II), Bologna 2001, pp. 136-143, 163, 241; N. Bisaha, Letter by Pius II to Mehmed II, in Crusades, 1 (2002), pp. 183 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] preoccupazione romana di mitigare la tendenza al rigorismo qua e là palese in Francia, assicurando ai penitenti anni dopo l'Aeterni Patris, il 30 dicembre 1892, la lettera di Leone XIII Gravissime nos, sulla piena conformità alla dottrina tomista ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] trattenere gli originali e dare in cambio ai proprietari le copie fatte. Si può ricordare si era rivolto con una lettera anche Pythion di Taso, 1980-1982, 3 v.; v. III: Self-definition in the Graeco-Roman world, 1982, pp. 76-100; 199- 206.
– 1989: ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] alla trasmissione del suo patrimonio ai nuovi popoli che si come si evince da una lettera inviata nel 1882 alla sua Cfr. ivi, p. 514.
50 Cfr. B. Croke, Theodor Mommsen and the Later Roman Empire, in Chiron, 20 (1990), pp. 159-189; B. Croke, Mommsen on ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...