CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] ", aveva uno spirito sarcastico e di proteàta particolarmente accetto airomani. La rubrica in corsivo, firmata Benelux dal C., che il "lungo requiem" dedicato alla moglie-compagna nella Lettera a Pechino).
Nel 1962 un intervento chirurgico alla gola ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] spesso il piccolo Giaime ospite per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a curiosità e irrequietezza pintoriane, la frase di una letteraai familiari del 16 ottobre: «Gli scrittori europei adunati ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] l'orazione funebre In morte di Maria Teresa Imperatrice dei Romani, pubblicata nello stesso anno presso la stamperia di V. Pazzini parte: più precisamente la Letteraai signori giornalisti di Pisa (Siena 1798) e la Lettera ad un amico in replica ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sezione, elevata in media dai 1500 ai 1750 m, si raggiungono le massime altezze carpatiche in Romania, con cime che superano i 2500 m lingua volgare romanza (Scrisoarea lui Neacșu «La lettera di Neacșu», 1521).
La letteratura medievale fu ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Dopo Pidna, la regione fu divisa dai Romani in 4 confederazioni nominalmente indipendenti, successivamente . Dopo la fine del conflitto si ritornò ai confini del 1919 (con la M. divisa ‹t’, d’›) e possiede la lettera S ‹ʒ›. L’accento è costantemente ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 3,6% del 1978-80), la parte di reddito destinata ai consumi e all'accumulazione (dal 5,5% al 3,4%), cui programma era contenuto nella Lettera di un'insegnante di Leningrado fra Russia, Moldova, Ucraina e Romania, sulla cessazione dei combattimenti e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che ciò gli impedisse di censurarne la scarsa risolutezza: accanto ai giudizi formulati in Discorsi, III, 3, è da porre applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata entro termini sicuri: per un verso, la lettera del 10 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] per me la minima attrattiva. Tiberio, Caligola, Nerone, grandi romani dell'impero, voi che siete stati compresi così male e , ha fornito nei secoli una facile e bella vigna ailetterati e artisti stranieri in cerca di motivi sensazionali e decadenti ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e 70.000 romani» (De Mauro 2002, pp. 42-43). La quota complessiva di italofoni così risultante (intorno ai 630.000 cittadini lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11).
La Lettera a Carena non ebbe molta risonanza. Ma dopo l’Unità, quando Firenze ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e tornerà a cimentarsi nel 1874 (I Mille), sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d’appendice a tinte forti venuto volevano «più filosofia ma scienza», ai quali sembrava più filosofo che letterato. L’insegnamento e il metodo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...