FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] e abbozzi per un'opera sulla storia lettera: ria trevigiana (ms. 577: risulta completata soltanto la parte Della letteratura trevigiana nei secoli romani, mentre allo stato di abbozzo sono le parti relative ai secoli IV-XV). È infine da ricordare ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] giugno 1780 dell'Antologia romana, cui fu controbattuto con Il trionfo della verità, ossia lettera apologetica in cui si il G., affermato e corteggiato. Tuttavia, quando fu concesso ai gesuiti esiliati di rientrare in Sicilia, egli decise senza ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] guerre italiche e le cui coorti ottennero la cittadinanza romana al tempo di Mario. Il D., invece, pp. 14, 27; V, 2, ibid. 1706, pp. 47 s., 66; Giornale de letterati d'Italia (Venezia), XXXVI (1724), p. 287; F. Camerini, Confutazione di ciò che l' ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] si rinvengono frequenti citazioni dei giuristi romani, di Accursio e dei più scrisse elogi e panegirici indirizzandoli ai vari personaggi politici che invece l'ultimo lavoro dell'Arluno. Da una lettera al Senato milanese scritta il 25 marzo 1533 (ms ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] Berna e passava dalle Società venete ai Georgofili sparsi per la Toscana dotto ed erudito, poeta tenue e letterato elegante, il B. alternò e affiancò La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 123-126; F. Venturi, ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] e Collimitius) in base ai comuni interessi di natura squisitamente grande Erasmo da Rotterdam: in una lettera del marzo 1516 questi pregava il B , il primo per la sua elezione a re dei Romani, il secondo in occasione del suo effettivo avvento al ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] sua partecipazione ai moti bolognesi, . Franceschi Ferrucci, Reggio Emilia 1910, pp. 14 ss., 105 ss.; Lettera di L. di Breme al B. pubblicata da M.-H. Laurent, , Aosta 1907, pp. VI-VII, 6-7;F. Romani, Critica letteraria, Torino 1883, I, pp. 7ss., 46 ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] di bibliotecario. Lettera prefatoria e commento forniscono indizi per ricostruire le amicizie romane dell'E. e il Giovane del 1508 e un Quintiliano del 1503, tutti aldini, ai quali aggiunse un Plauto sempre aldino del 1522 di altra provenienza. ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] di linguaggio e lo avvicinano ai tanti rimatori napoletani dei secolo precedente di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione di un vaso marchese, per la somma di 10.000 scudi romani, un grandioso monumento a Napoli, nella chiesa ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] poetica in sette lingue per la morte di M. Pizzelli nata C. fra i poeti Lida insigne letterataromana: dopo un "avvertimento ai leggitori", si legge un elogio della defunta di Cesare Stasi e sono quindi presentati sonetti, versi sciolti, versi ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...