. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] Romani: i caratteri che si riallacciano in certo modo ai latini, agli elzeviriani, ai bodoniani e ai lavoro del compositore; egli può così al solo tasto piazzare sul compositoio la lettera per il suo giusto verso.
Bibl.: F. Ruano, Sette alfabeti di ...
Leggi Tutto
. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] stato aggiunto, per es., un Commento alla lettera agli Ebrei, che è di Alcuino; in contiene commenti a tutte le lettere, mentre quelli a Romani, I e II Corinzî sono stati riveduti; ma un apocrifi: è generalmente ostile ai Greci. Molti esempî sono ...
Leggi Tutto
Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] . Conquistata da Filippo V di Macedonia, è poi collegata dei Romani nella terza guerra macedonica. Nel 73 a. C. Marco Aurelio Leone (21 marzo 453) indirizzò ai vescovi già presenti in Calcedonia una lettera, nella quale esplicitamente approvava ciò ...
Leggi Tutto
La tendenza all'unificazione nella catalogazione, almeno per autori nell'ambito nazionale, si estende; si diffonde l'applicazione delle norme sancite; di codici di norme si provvedono i paesi che ne erano [...] , che dal '35, e dalla lettera B, è diventato Deutscher Gesamtkatalog: catalogo anche per biblioteche popolari, limitati ai primi frazionamenti; ed è adottata schedario centrale di bibliografia romana (Istituto di studi romani), Roma 1932; dal ...
Leggi Tutto
. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] i sudditi di stirpe romana del regno gotico occidentale. Copie autentiche della legge furono spedite ai conti con un dalle receptae sententiae di Paolo, riprodotte di solito alla lettera, ma con amplissime omissioni (cfr. Conrat, Der westg ...
Leggi Tutto
Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] 230 a. C.) egli si rifiutò di sborsare ai Galati il tributo che fino ad allora Pergamo, regno di A., prendendo alla lettera un'espressione di Polibio, XVIII, nella pace conclusa nel 205 tra Filippo e i Romani. Poi nel 201 a. C. egli partecipò alla ...
Leggi Tutto
Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] la bolla papale è "una lettera del papa, in materia spirituale di tutti questi documenti non ricorre ai bollarî, bensì ai regesti.
Le edizioni più note Roma 1746-57, e dalla Bullarii romani continuatio Summorum Pontificum Clementis XIII, Clementis ...
Leggi Tutto
LUCILIO, Gaio (C. Lucilius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino. Nacque a Sessa Aurunca nell'anno 180 a. C. da famiglia equestre molto facoltosa. Militò nella guerra numantina (134-33 a. C.) [...] di Siria, tenuto in ostaggio dai Romani. L. ebbe familiarità con molti uomini Il V libro comprendeva tra l'altro una lettera a un amico che l'aveva trascurato durante sentimenti e intristisce l'ingegno, affidava ai suoi versi - lo dice ancora Orazio ...
Leggi Tutto
. Si denominano cosi alcuni gruppi di pezzi di bronzo di varia lega, fusi in doppie staffe a forma quadrilatera rettangolare, della misura massima di mm. 189 × 92, che si rinvengono però quasi costantemente [...] i crescenti lunari, le stelle, la lettera A sormontata da due o tre linee rette e le dimensioni, si avvicinano ai precedenti, ma se ne distaccano J. Haeberlin, Del più antico sistema monetario presso i Romani, in Riv. ital. numism., 1906; id., Aes ...
Leggi Tutto
FOZIO, patriarca di Costantinopoli
Giovanni Soranzo
Nacque intorno all'827 da nobile casato; suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora, e probabilmente questo matrimonio, più [...] ai vescovi delle chiese d'Oriente; in esse con grande veemenza affermò la parità dei patriarchi di Costantinopoli e dei romani VII, ii, Berlino 1928, p. 403 e segg.: Lettera di Anastasio il bibliotecario a papa Adriano II (esposizione della ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...