L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ", e coperti di mantello per nascondere agli occhi del pubblico il loro abito, e Patris, il 30 dicembre 1892, la lettera di Leone XIII Gravissime nos, sulla piena rituale di bambini cristiani da parte di ebrei nella Settimana Santa (tipico è il caso ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] -51. Cfr. H. Pietras, Lettera di Costantino alla Chiesa di Alessandria e Lettera del sinodo di Nicea agli Egiziani (325) – i falsi riguardante matrimonio e divorzio, le leggi sugli ebrei, le eredità lasciate alle chiese tramite un’espressione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stesura della lettera sinodica, che il vescovo di una delle cinque sedi patriarcali era solito inviare agli altri quattro al Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum, I, n. 45), e politico-diplomatici nel ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] le parole di Pio XI «fino agli estremi confini del mondo», Pio interventi, aveva infatti scritto nella lettera pastorale Il lembo del mantello che sacerdoti!». Cfr. la prefazione di G. Spini, in Ebrei e protestanti nella storia d’Italia, a cura di A ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] un luogo sacro a ebrei, cristiani e pagani.
Il Codice Teodosiano ha conservato tre costituzioni, risalenti agli anni 319-321, anche di costumi e di valori. Il principio affermato dalla lettera è un principio di libertà e al tempo stesso di identità ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] se diverse dalle proprie. Laddove gli Ebrei non volevano avere nulla a che fare nella terra di sua proprietà, e dopo aver spiegato agli spiriti dei suoi antenati il torto subito, incide sia intesa o meno alla lettera. Gli atteggiamenti che si celano ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Scrittura11. Nella lettera introduttiva alla versione in cui sono vissute, o di loro stesse, agli sconfitti. L’Esercito della salvezza porta l’Evangelo, del decalogo, considerato valido non solo per gli ebrei, ma anche per i cristiani. La diffusione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di partecipanti. Per la prima volta ad essi parteciparono gli ebrei, ai quali fino ad allora era stato imposto l'obbligo di letterati e consentì loro di comporre opere, scambiare lettere e trascrivere testi classici. Le accuse rivolte agli accademici ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] volume di Renzo De Felice su Gli ebrei italiani sotto il fascismo – destinate dell’opera, dalla Bibbia di Navarra agli scritti di Josemaría Escrivá, ma non cfr. R. Rossi, Studium e Ave, cit.
56 Lettera di Colla a Kathy Canevaro, 31 agosto 1957, in P ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che lo faceva attento e sensibile agli aspetti istituzionali dell’invenzione urbana»65 intervento in favore degli ebrei romani.
Nel secondo Loreto, crocevia religioso, cit., pp. 98-164.
25 Lettera del Prefetto di Padova al Prefetto di Treviso del 12 ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...