GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura delle della diocesi; e come confermò nella lettera pastorale per la Quaresima del 1955 Per faccia della terra" e un vibrante richiamo agli "indizi non pochi che fanno bene ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] della lettera sinodica, che il vescovo di una delle cinque sedi patriarcali era solito inviare agli altri quattro problema, finora inedito, relativo ai rapporti fra cristiani e ebrei: la commistione di pratiche religiose, in questo caso il rispetto ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] prima che valdesi ed ebrei ottengano i diritti civili genere tra i 16 e i 17 anni. Agli inizi del Novecento nelle Chiese valdesi e metodiste, come La ricorrenza è stata sottolineata da una nuova Lettera dei vescovi italiani sul Db ed ha costituito ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] alla Sgurgola B. VIII ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma accusatori nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] trova nel Salmo 89, 7-8, che recita alla lettera: "Chi infatti è uguale a Yahweh nei cieli?/ Chi che esso fosse un culto ctonio connesso agli Inferi e al culto dei morti. al 300 a.C. Egli descrive gli Ebrei della Palestina in un lungo paragrafo che in ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] altre religioni, come gli ebrei e i protestanti. Questo si insisteva sulla sottomissione del governo agli interessi del Vaticano. A questo «Mondo» a «Repubblica», Milano 1986, p. 124.
83 Lettera a Liliano Faenza del 21 ottobre 1962, cit. ibidem, p. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di questa lingua ci dicono che presso gli Ebrei la parola cielo è usata al plurale, e in Hexaemeron, II, 8, 1) quasi alla lettera:
dopo che è stato fatto il Sole, il delle maggiori città dell'Impero. Oltre agli ospedali più famosi della città di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ", e coperti di mantello per nascondere agli occhi del pubblico il loro abito, e Patris, il 30 dicembre 1892, la lettera di Leone XIII Gravissime nos, sulla piena rituale di bambini cristiani da parte di ebrei nella Settimana Santa (tipico è il caso ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] stesura della lettera sinodica, che il vescovo di una delle cinque sedi patriarcali era solito inviare agli altri quattro al Provenza: si tratta di problemi religiosi, come il battesimo degli ebrei (Registrum, I, n. 45), e politico-diplomatici nel ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] pubblicò una cinquantina di scritti) in una bozza di lettera, senza data, a Pio XI: "Il giornale di antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da 21 aprile 1978 indirizzò un appello autografo agli "uomini delle Brigate Rosse" in favore ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...