INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la risposta, poco significativa, a una lettera dell'imperatore Enrico VI, indirizzata anche agli altri porporati.
La vera importanza del , 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per motivi di una scrupolosa cura d'anime (divieto di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] deferito all'Inquisizione.
Eppure, in una lettera a Roma dell'autunno 1606 il Barbaro segnalava , nipote del doge, allora savio agli Ordini: e Antonio Donà faceva il a lavorare a Venezia. Altrettanto era per gli ebrei, che il D. aveva difeso nel 1608 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura delle della diocesi; e come confermò nella lettera pastorale per la Quaresima del 1955 Per faccia della terra" e un vibrante richiamo agli "indizi non pochi che fanno bene ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] . Ed è di nuovo savio agli Ordini quando, il 2 nov. poco dispiacere della città", cosi in una lettera del 16 di Pignoria a Paolo Gualdo, , ad Indicem; Id., Società ven., soc. ebraica, in Gli ebrei e Venezia…, a cura di G. Cozzi, Milano 1987, p. ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] intimi del giovane: la sua scomparsa agli inizi del 1766 lasciò un vuoto tolleranza per protestanti, ortodossi ed ebrei. Il 23 settembre 1790 un armistizio modello per l’Europa. In una celebre lettera, destinata alla diffusione, le ribadì poi le ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] dalla sua: celebrato dai letterati cortigiani come "figlio della la sconfitta del loro signore. Agli Svizzeri fu concesso il salvacondotto ; A. Antoniazzi Villa, Un duca di Milano contro gli ebrei. Note in margine a una ricerca, in La Rassegna mensile ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , il 18 marzo 1589, il saviato agli Ordini. Eletto il 21 giugno 1597, terra" a Costantinopoli. intollerabile gli ebrei vi si sottraggano. scandaloso che cuor suo, ostile. Non a caso una lettera anonima cerca d'intimorirlo: "ne gli offici ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] v. Filippo Giacomo, p. 533).
Incline agli studi, il D. sembrò adatto alla carriera candidatura del veneziano.
Sintomatica è la lettera del 1º aprile di Leopoldo a p. 47; M. Del Bianco Cotrozzi, Ebrei e industria della seta nel Gradiscano...,in Quaderni ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] I rispettivi re vietano agli spagnoli e ai guasconi - così Orazio Florido, un cortigiano, in una lettera alla moglie del 26 apr. 1527 - "el medicea, Firenze 1905, ad Ind.; G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino…, Padova 1908, pp. 29, 40, 51-52; ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , all'inizio del 1565, interviene con una lettera. "L'andar voi solo per Fiorenza di notte Sicché - di contro agli ostacoli frapposti dal cognato Intollerabile gli è, soprattutto, una vecchia ebrea sempre dappresso alla moglie, sinché un giorno, ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...