LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] che avrebbero dovuto segnare una svolta, rimasero lettera morta: l'esempio più eloquente fu dato tattica particolarista di L. X fu fatale agli alleati svizzeri e non salvò la Chiesa magia e la divinazione, protesse gli ebrei, i greci d'Occidente e gli ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] formale, indirizzò al duca una lettera per esortarlo a revocare l’editto pontifex); l’anno seguente gli ebrei furono privati del diritto di proprietà a ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli impegni assunti, Pio V inviò in Francia 4000 ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] greco e dell’ebraico e venne avviato agli studi teologici in un clima spiccatamente giansenista e gli affidò la diocesi di Imola. Preceduto da una lettera pastorale datata 1° luglio, il nuovo vescovo, dopo rinchiuse nuovamente gli ebrei nell’area del ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] manovra e una maggiore attenzione agli interessi generali della Chiesa rispetto , il 6 dic. 1800 indirizzava la celebre lettera in cui enunziava la tesi dell'impossibilità di un di tutte le botteghe gestite dagli ebrei.
Dal 1826 aveva quindi inizio il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] A. adesso era stretto alla Spagna e agli Aragonesi e con l'aiuto di quella ricuperò privilegi ecclesiastici. Tollerante con gli Ebrei, alle cui pingui casse poteva imprese di Romagna.
A. non era un letterato: scriveva e parlava ora nel dialetto suo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] costruzioni, il 12% ai vestiti, il 2,5% agli ornamenti e oggetti artistici, riservò il 17% all'elemosina prese sotto la sua protezione gli ebrei accusati di averla propagata.
La le stoltezze e gli eccessi: lettera portata dal cielo da una angelo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] sua elezione, in un discorso che rivolse agli allievi del seminario francese di Roma, e del 1910 il papa inviò una lettera ai vescovi francesi con le appartenevano alla Chiesa cattolica, o verso gli ebrei. Con alcuni di questi intrattenne rapporti ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] laica!) sia una lettera a Ugo di Die del 12 maggio 1077 (ibid. IV, nr. 22), quindi successiva a Canossa e agli eventi del 1076 dacché lo stesso Salvatore non esitò a inviare ai sacerdoti ebrei coloro che aveva sanato dalla lebbra, mostrando così di ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] costituzione e missione. Come dice san Paolo nella Prima lettera ai Corinzi, la divisione nella Chiesa è qualcosa di ebreo, determinando il particolare tipo di rapporti interni che governano la sua peculiare struttura in quanto Corpo di Cristo (Agli ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] 'incontro alla Sgurgola B. ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...