PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] della questura, si prodigò per portare aiuto a loro e agliebrei stranieri che, abbandonando i territori soggetti ai tedeschi, chiedevano casacca con un piccolo triangolo rosso avente al centro la lettera I.
Morì il 10 febbraio 1945 per l’epidemia di ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] G. L. Avogadro (Difesa, par. III). Ma è in una lettera di un seminarista di Casale, Carlo Pagani, a Scipione de' Ricci dell B. sono la Difesa manoscritta del 1792 e l'Arringa agliebrei di Casale del 1799: infatti le Riflessioni sulle omelie del ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Pizzano
Tommaso Duranti
TOMMASO da Pizzano (Tommaso da Bologna, Thomas de Pizan). – Nacque a Bologna probabilmente negli anni Dieci del XIV secolo, da Benvenuto, membro di una consorteria [...] affermato da Elena Nicolini (1941, p. 147) – tra quelli confiscati agliebrei parigini (due Genesi, in ebraico e in ebraico e caldeo; un dizionario accuse che furono all’origine della lettera a Bernardo, dovettero aggiungersi insinuazioni sul ...
Leggi Tutto
MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] ’emancipazione riconosciuta agliebrei al di fuori dei confini dello Stato pontificio. Il caso del «bambino ebreo rapito dal protagonista, in Io, Il bambino ebreo rapito da Pio IX, Milano 2005, pp. 71-156) . Una lettera dell’arcivescovo di New York, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] due suoi interventi in Senato sul permesso da accordare o meno agliebrei di esercitare il prestito a usura: il F. non entrò dal nunzio pontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. Carnesecchi del 23 apr. 1534, come il "pazzo ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] di monito alle nazioni che ci contrastano il diritto alla vita" (Lettera di sua em.za il cardinal arcivescovo al rev.mo clero, ibid F. avrebbe manifestato spesso un atteggiamento di aperto appoggio agliebrei, fino a far pensare che, negli anni della ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] in arabo (lingua materna dei maroniti nota anche agliebrei di cultura elevata) e in italiano; del risultato che rende verosimile che sia morto poco più tardi. Una lettera scrittagli dal vescovo di Foligno Isidoro Chiari per chiedergli il prestito ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] dei "feuillants" e la posizione del F. sulla proibizione agliebrei convertiti di far parte della Compagnia di Gesù in Vat. l'avvento 1577 e per la quaresima 1579). Copia di una dura lettera del F. al cardinale Gondi da parte del papa in Arch. di ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] era rivolto nuovamente a Mussolini con un’angosciata lettera, nella quale esprimeva la sua disperazione di fascista della prima ora, accettava dolorosamente le nuove posizioni del regime, ma chiedeva che agliebrei venisse lasciata la loro «fiera e ...
Leggi Tutto
COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] e del maritopoi, un'accademia accessibile non solo agliebrei, ma anche ai gentili; si ricordano i Developement, New York 1929, pp. 198, 406; B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1931, p. 165; E. Zanette, Su Ansaldo Cebà ...
Leggi Tutto
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...