MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] e a Legnago. Nel contempo il M. si dedicò agli studi, e scrisse la prefazione ai commentari di s Giovanni Salviati. Ma l’amicizia fra il letterato e il M. fu di breve durata: a giustificare l’usura per i soli ebrei, in quanto è bene che siano essi ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] cautela, a favore della capacità ereditaria degli ebrei, fu condannato a pagare una forte multa Modena, scoppiata la rivolta a Bologna agli inizi del febbraio del 1831, egli II (1897), pp. 389-393; Id., Lettera di G. V. sulla legislazione civile e ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] Significativi erano anche la sua adesione agli ideali progressisti dei sansimoniani e i legami e da atti compiuti in servizio dell'umanità" (lettera dedicatoria, ms. e a stampa, di M. programma di emancipazione degli ebrei - poi riconosciuto dallo ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] sino al 9 maggio 1530, quando una lettera di Clemente VII sollecitava il vescovo Gian Pietro tribulatione" (che potrebbero far datare l'Apologia agli anni 1537-38) e che il G Il G. fu sepolto nel cimitero per ebrei ed eretici del Lido.
Un'eco della ...
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TOSI, Luigi
Paolo Cozzo
– Nacque a Busto Arsizio il 6 luglio 1763.
Avviato dalla facoltosa famiglia alla carriera ecclesiastica, negli anni giovanili frequentò il collegio somasco di Lugano. Dopo un [...] amico Giudici l’ecclesiastico e il letterato ebbero modo di frequentarsi spesso e -Joseph Duguet) del «ritorno» degli ebrei, dei quali si riteneva ormai prossima la di S. Pietro in Ciel d’Oro. Agli occhi del vescovo il rinnovato seminario, capace di ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] si fosse trattato di ebrei (in un periodo di il popolo: ecco dunque come, in una lettera del 7 febbr. 1555, l'E. , 73, 83, 88; reg. 2, cc. 7, 73; per l'attività di savio agli Ordini, Ibid., Senato. Mar, reg. 32, cc. 1r-23r, 59v-86v, 132v-133r; ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] che Ercole II concesse agli «hebrei lusitani e spagnoli il quale ebbe parole di affetto in una lettera del gennaio del 1548 (G. Sardi, i portoghesi a Ferrara, in Storia d’Italia. Annali 11. Gli ebrei in Italia, a cura di C. Vivanti, I, Torino 1996, ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] nell'Italia di allora non risultano altri amanuensi ebrei di tal nome, sia perché la forma fu attribuito pertanto a Mantova e agli anni tra il 1476 e il stata stampata, senza indicazioni tipografiche, la Sefer (Lettera) di Eldad ha-Danì, di 14 cc ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] ebrei, in cui sostenne che la conversione degli ebrei Cuore.
La vicinanza agli ambienti del riformismo religioso un amico sul metodo di studiare, 1778); ms. A, 1889, f. 3 (lettera all’abate don Girolamo Alchini); ms. A, 1892 (Accademia del P.D.G. M ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] mostrò subito spiccata attitudine agli studi ebraici tradizionali, LVI (1971), 34, p. 3;Y.Colombo, Una lettera inedita di L. D. a Adolphe Crémieux, in La S. Reggio e l'illuminismo ebraico, in Gli ebrei a Gorizia e a Trieste tra "Ancien Règime ed ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...