LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] genn. 1456, esattore apostolico delle decime e delle usure degli ebrei in Romagna, nei domini estensi (Modena, Reggio e Ferrara) per i tipi di Simone da Luere (o da Lovere). Nella lettera dedicatoria, L. espone il piano dell'opera, suddivisa in tre ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] di Tone Pagni "suo compare carissimo" in una lettera del 2 ag. 1462).
Che questo Giovanni sia da una famiglia Usacchi o Isacchi (ebrei?), che abitava Oltramo sin dai primi occupato dal mio exercitio molto agli studi; contrario... exercitandomi ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] l'apertura della sua biblioteca. Egli era dunque diventato agli inizi degli anni Settanta il tipografo, il libraio e 1878, pp. 106 ss.; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi, Modena 1913, pp. 210-216; L. Padoa, Una lettera di M. B. F. e l'opera di ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] alla richiesta presentata da un nucleo di ebrei di aprire a Bergamo un banco di che alterna, legando gli uni agli altri con variabile intensità, ventiquattro , I (2007), pp. 2-16; T. Tasso, Lettera sul matrimonio, a cura di V. Salmaso, Padova 2007 ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] greche e latine di ebrei italiani già preparato e mai la maggior parte del suo tempo fu dedicata agli " istudi e lavori della paleografia greca e . s., V, 2 (1880), pp. 177-201; M. Pelaez, Lettera di G. A. a G. Perticari,in Atti d. Accad. Lucchese, ...
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PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] lettera del 1496 di Isabella d’Este al marito Francesco II Gonzaga, dove egli è detto di Milano lo resero inoltre sospetto agli occhi della Signoria fiorentina, che nel 1496, la necessità per gli ebrei di portare contrassegni identificativi come ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] economiche e agli ideali di vita della nobiltà di Terraferma. Della sua giovinezza sappiamo, grazie a una lettera scrittagli di sequestrare le merci appartenenti a Turchi ed Ebrei. Energiche furono le rimostranze della Signoria, timorosa anche ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] scuole di Colle, Pacini si applicò agli studi umanistici, nei quali mostrò di eccellere , che così lo descrive in sua lettera al granduca Francesco I de’ Medici concessioni come quella di allontanare gli ebrei dalla giurisdizione chiusina (ibid., f. ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] agli studi ebraici, del latino, delle lingue straniere e delle Venezia nacque in seguito alla lettera inviata nel 1729 al mercante and texts (in ebraico), in Italia Judaica. Gli ebrei in Italia dalla segregazione alla prima emancipazione. Atti ...
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RAGAZZONI, Giacomo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Giacomo. – Nacque a Venezia l’8 marzo 1528 da Benedetto e da Elisabetta Ricci (Rizzo).
La famiglia, originaria di Valtorta (nell’alta Valle Brembana) [...] d’onore di Giulio III, la lettera con la quale Maria prestava obbedienza alla 1561, quando l’eretico si trovava agli arresti a Venezia su pressioni del S socio) Giuseppe di Segura. Entrambi erano ebrei levantini e il loro caso appariva estremamente ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...