VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] rivolto agli alti dignitari ecclesiastici di presentarsi a Roma per un concilio generale, Federico reagì con una lettera circolare con uomini ‒ chierici, monaci, contadini, cacciatori, pescatori, ebrei ‒ sia strumenti e luoghi ‒ aratri, chiese, ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] riavvicina la sua figura storica agli spiriti magni di Costantino e p. 105.
15 La celebrazione del XVI centenario niceno. Lettera del S.P. Pio XI a S.E. il Card imbecilli. Propaganda, falsificazione, persecuzione degli ebrei, Torino 2010, pp. 134-173 ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] c’è molto di più: nella lettera di Costantino, infatti, le vecchie persecuzione degli ‘eretici’), definì gli ebrei ‘assassini di Dio’39. È edifizzi grandi quasi tutti di spoglie, era facile agli architetti nel fare i nuovi imitare in gran parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Vogt (1817-1895) riprese da una lettera a Felix Anton Dohrn, di «alzare e furono cacciati decine di ebrei professori universitari e funzionari dello Stato codice genetico usato dal Dna dei mitocondri, e agli inizi degli anni Novanta i microRna, per ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 2; 12, 35-36) secondo il quale gli Ebrei in fuga dall'Egitto ricevettero da Dio l'ordine di delle ricchezze sottratte dagli Israeliti agli Egiziani, come a ingiusti ogni testo commentato si distingueva la 'lettera', con le sue articolazioni, e il ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] sempre fatte a memoria e non alla lettera. La corrispondenza dei sovrani della III e gli stretti contatti tra gli Ebrei palestinesi e quelli mesopotamici.
Altri antichità della datazione (v. cap. VII). Agli albori della scrittura, tra il 3200 e ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] fu sollecitato dai principi tedeschi fedeli agli Svevi ad assumere egli stesso la dignità una volta. Si tratta di una lettera giustificatoria dell'imperatore datata 1247, 2000; H. Houben, Federico II e gli ebrei, "Nuova Rivista Storica", 85, 2001, pp ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] ‒ a partire da Clodione fino a giungere agli anni Settanta del VII sec. ‒ si richiedeva pietas e permissivismo morale, nella religiosità degli ebrei e dei cristiani era insito infatti un nascita di una comunità di letterati con un forte senso civico, ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ’. Il libro I è dedicato agli scritti veterotestamentari in prosa (da le tradizioni di coloro che egli chiama gli ‘ebrei’ prima di presentare le dottrine dei ‘giudei topos della Legge come pedagogo: presa alla lettera, doveva riportare i giudei a Dio; ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di cinque-sei milioni di Ebrei.
L'esperienza insegna che, nella utilità tutta una serie di tentativi che risalgono agli anni quaranta e cinquanta, quali, ad esempio, umana, e non già la mera lettera della dottrina, la cui interpretazione e ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...