PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] interrata, seguiva alla lettera il modello della e condizioni degli Ebrei nell'Italia meridionale ed insulare, in Gli ebrei nell'Alto Medioevo, Mariani, Foggia e l'arte della Capitanata dai Normanni agli Angioini, in Foggia medievale, a cura di M.S ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] regie ed ecclesiastiche. In una lettera del 15 giugno di quell'anno mostrato tolleranza nei confronti di ebrei e saraceni, ma, pochi 191-205).
La pena di morte veniva inflitta non solo agli eretici, ma anche ai favoreggiatori e a chi, dopo ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] a ragioni di Stato. Accusa decisiva contro gli ebrei e contro Montealegre fu il fatto che Maria 1741, sempre più tesi - fu deposto agli inizi di giugno del 1746, ma in successore al trono granducale, è in una lettera dello statista a L. Viviani, 29 ag ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] talvolta alla lettera quelli pieni di ammirato stupore di scrittori e commentatori di quasi un secolo fa. Agli occhi di città. In aprile cominciarono le azioni di boicottaggio contro gli ebrei e il 10 maggio, nella piazza antistante l’Alte Bibliothek, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nella misura in cui poteva portare giovamento agli obiettivi primari del De Vio. Egli ribadire ulteriormente la sua posizione in una lettera aperta scritta quattro anni dopo. In l'Antico si affidò a studiosi ebrei. Il suo impegno fu quello di ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] determinazione per un'applicazione continuata agli affari di Stato, cui invece costringere gli ebrei all'ascolto della predica in chiesa) gli ebrei, il cui mascherati, e dove pure, come s'apprende da una lettera di Morel del 4 genn. 1681, ci si era ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] e non si facevano visite neppure agli scarsi e lontani parenti, alcuni dei perseguitati, massime se ebrei, li soccorresse quand' Polverini negli scritti citati nel testo. Cfr., altresì, la lettera di V. Ehrenberg, in Riv. stor. ital., LXXXII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] diretto alla capitale scriveva in una lettera diventata famosa: “Che paesi sono analoghe, a un poveraccio che era ebreo tanto quanto san Paolo, ma non troviamo una magia che “così noceva ai suoi come agli strani”, e il tiranno Marganore che odia le ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] , per tentare di tradurlo in pratica, agli uomini e alle idee già rodate dalla , cristiani ma anche musulmani, indù ed ebrei. È questo il nocciolo della ‘alleanza è dentro di voi» (passo da una Lettera di San Giacomo citato in uno striscione). ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] nasca o da una legge, la quale spesso rivegga il conto agli uomini che sono in quel corpo; o veramente da uno uomo l’Italia è «più stiava che li ebrei, più serva che e’ persi, più 1991, p. 117) può dirsi una lettera ai Dieci del gennaio 1503 che si ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...