. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] diedero ai medici più celebrati, anche se ebrei o arabi. Curiosa caratteristica delle corti del Pro Cluentio e l'altro in una lettera di Celio a questo. Il quaesitor, legge 22 marzo 1921 che s'inspira agli ordinamenti italiani.
Parimenti nel 1921 è ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] , pel 12% di cattolici. Gli ebrei mancano quasi assolutamente, se si eccettuano alcuni oscillazioni. Questi sono in fatto i prodotti che dànno agli abitanti i mezzi più sicuri per l'acquisto dei nel 1866, in una lettera alla principessa Elena Ghica, ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] poi al dominio di tutta l'Asia Minore; gli Ebrei, dediti nella massima parte all'agricoltura (orzo, vite, ha annullato i danni già cagionati agli agrumi da un'altra nefasta benché molte di queste siano rimaste lettera morta. Si può dire pure che ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] ; ma dopo l'esilio gli Ebrei adottarono le forme aramaiche, dalle quali il centro. È del 139 a. C. la lettera di Q. Fabio Massimo ai Dimei con la severa si esprime la consacrazione della tomoa agli dei inferi e agli spiriti dei defunti. A tale ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] distanza tra la parte anteriore e posteriore della lettera. Questa distanza è uguale per tutte le lettere ed il solo blocco inciso. Agli inizî del sec. XIX la nozione di M. Steinschneider dà i nomi dei tipografi ebrei (circa 700, dal sec. XV al sec ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] la costa e si può dire che fornivano agli Arabi la principale merce del loro commercio e un documento storico: la lettera del missionario Padre Giovanni da Danachili, 499 Indiani, 157 Abissini e 78 Ebrei. Gli Europei erano 628 (356 Francesi), ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] si uniforma Enza Silvio Piccolomini nella lettera al duca Sigismondo del 1443 e ginnastica civile. Presso gli Ebrei l'addestramento fisico si riduceva energia. Si dovrà dare infine la preferenza agli esercizî che interessano e divertono il soldato, ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] dirsi soltanto che da essi e dagli Ebrei i Greci appresero molte nozioni di aritmetica. simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui si scrivevano in parole tali razionali (3, 4, 5) noto agli Egiziani, non è che un caso particolare ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] ) dall'astrologia greco-egizia; agli inizî dell'età cristiana penetrò lettera A; l'ultimo giorno del calendario numano aveva la lettera nundinale C, mentre l'anno giuliano terminava con la lettera più dell'esodo degli Ebrei dall'Egitto, ma della ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] così sorse la barriera alpina - davanti agli altri massicci dell'Europa centro-occidentale, Il giudeo-spagnolo o levantino degli Ebrei qui rifugiati dalla Spagna nel XV secolo , sarebbe rimasto, assai probabilmente, lettera morta, se una parte dell' ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...