LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di lettere l'incarico, riconfermatogli annualmente, dell'insegnamento di questa disciplina, svolgendo corsi, tra l'altro, sulla LetteraaiRomani di s. Paolo e sulla prima Apologia di Giustino. Dalla primavera del 1940 frequentò gli incontri di casa ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 1876; Relazione e discorsi intorno alla legge della tassa sul macinato, Roma 1879; Dell’amministrazione municipale di Roma. Letteraairomani, Roma 1882; Discorso pronunziato alla Camera nella seduta dell’11 dicembre 1868 dal deputato L. P. nella ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] inglese. Alcune settimane dopo, sia la successiva lettera del 21 febbraio, indirizzata al re di Francia ed agli altri principi europei per informarli dell'accaduto, sia l'epistola del Salutati aiRomani, del 25 marzo, ribadiscono le responsabilità ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Grecia e più in generale della civiltà antica era attribuita aiRomani, mentre Firenze era esaltata come una nuova Atene. per vivere ha bisogno dell'insegnamento". Il rettore con lettera 18 febbr. 1916 gli rifiutò questa richiesta. La vigilanza ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 635-640; G. Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII (1950), pp. 3-77; G. non ancora chiusa: il paragrafo 10(ed. Toynbee)della letteraai cardinali italiani di Dante, in Annali della Scuola normale sup ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] irritato e recriminatorio: egli si vedeva ridotto "a pessimo partito" (lettera al duca di Somma del 15 febbraio, in Ancel, Nonciatures, pp , il duca d'Alba aveva conquistato Ostia, tagliando aiRomani le comunicazioni via mare, ma, trovandosi con un ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Fiorentini, esortati dal loro cancelliere Coluccio Salutati, scrissero aiRomani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che fra principi e notabili contro i Turchi, che tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] poi una specie di via obbligata che si apriva innanzi ai fautori dell'autonomia romana.
Qualche tempo dopo l'assunzione di A. al potere, giunse a Roma un'ambasceria bizantina con una lettera di Romano Lecapeno per Giovanni XI, nella quale il Βασιλεύς ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] l'esilio per non eccitare dissidi alla vigilia della battaglia": lettera del 23 marzo 1852 a Giuseppe Gabussi (in R. Corrado IlPapato e le riforme. Aggiuntovi un proclama di Mazzini aiRomani, Genova 1850, in Biblioteca democratica settimanale, I,disp ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] L'Italia nel secolo XIX debbe finire dove finiva al tempo dei Romani, come dice Dante, ... a Pola là presso il Quarnaro "che poi in Italia alla fine del 1878, insisté ancora per letteraai primi del 1879 sull'idea di una colonizzazione italiana della ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...