FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] 3, p. 413; A. Della Torre, Paolo Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, pp. 92 ss., 121-124; V. Zabughin, G. P. Leto, Roma 1909, I, pp. 160-166 e passim; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Città del Vaticano ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Perugia 1907; E. Sandys, A history of classical scholarship, II, Cambridge 1908, pp. 44, 170 n. 3, 85; V.Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 12-14, 82, 160 s., 209, 261, 275; W. von Hofmann, Forschungen zur Gesch. der Kurialen Behörden ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Rosa, Le strane vicende di Seneca nelle biografie umanistische da Gasparino Barzizza a Erasmo, con qualche eccezione alla scuola di Pomponio Leto, in Syntagmata. Essays on neo-latin literature in honour of M. Mund-Dopchie and G. Tournoy, a cura di D ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] a "Paolo nostro", cioè Paolo Pompilio, e a tutti gli amici. Il M. era dunque inserito nella cerchia di Pomponio Leto e anzi proprio alla loro consuetudine di attribuirsi soprannomi classicheggianti si deve l'aggiunta di "Haelius" al nome di battesimo ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] faceva parte, si occupava anche di fuggiaschi non ebrei in pericolo; era composto da pochissime persone fra le quali don Leto Casini, padre Cipriano, Raffaele Cantoni e Matilde Cassin. Si ritiene, ma l'ipotesi non trova conferma, che il C. tenesse ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due le lettere ricorda poi i comuni amici romani, tra i quali Pomponio Leto, cui ha già scritto senza ottenere risposta.
Chi fosse lo storico Mario Rustico, che il C. dice di aver scoperto in Francia ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] congiura dei baroni", l'E. probabilmente passò dei periodi imprecisabili a Roma e a Firenze per studiare, rispettivamente, con P. Leto e G. Lascari, ricordati in alcune lettere come suoi "precettori". A partire dal 1494 - anno in cui Carlo VIII scese ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] .Il poco che sappiamo della biografia del C. si trae in gran parte dai suoi scritti: allievo di Pomponio Leto, fin dalla prima giovinezza partecipò all'attività dei circoli umanistici romani, mettendosi in evidenza per la sua facilità di verseggiare ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] tutto il Mediterraneo. Apprendiamo da lui stesso che aggiornò a Roma, ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista Pomponio Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un anno e ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] editore intorno alla metà dei secolo. L'attività del B. ebbe principio con il Compendio de l'Istoria Romana di Pomponio Leto,Venezia 1549, ma l'opera sua più notevole fu senza dubbio il volgarizzamento dei Commentari di C. Giulio Cesare,Venezia 1554 ...
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gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....
lito2
lito2 (o lèto) s. m. [dal lat. tardo e mediev. litus o letus o laetus, voce di origine germ.; cfr., nei documenti in ant. alto ted., le forme varianti lat, laz, lidus, lito]. – Nome (per lo più usato al plur.) con cui furono designati...