In biologia, condizione di stabilità termica del corpo, per cui, entro certi limiti, la temperatura rimane stazionaria, indipendentemente dalle oscillazioni termiche dell’ambiente e dal variare della quantità [...] e sono invertibili con l’eventuale invertirsi di questo. Oscillazioni più ampie si hanno in corrispondenza del letargo o di processi patologici (➔ febbre).
La costanza termica è assicurata da meccanismi regolatori controllati dal sistema nervoso ...
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TASSIDEA (dal lat. taxus "tasso" e dal gr. εἷδος "simile); lat. scient. Taxidea Waterhouse, 1839; fr. taxidée; sp. tejón de América; ted. amerikanischer Dachs; ingl. American badger)
Oscar De Beaux
Genere [...] è biancastra.
La Tassidea è d'indole scontrosa e ringhiosa; si nasconde in tane; durante il freddo subisce un letargo più o meno prolungato; il suo nutrimento consiste in piccoli mammiferi d'ogni specie, prevalentemente in cinomî, spermofili, tamia ...
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Scrittore svedese (n. Swan River, Manitoba, 1931 - Uppsala 1992). Partecipe al dibattito culturale e politico della nazione, nei primi romanzi (Eremitkräftan "Il paguro", 1962; Prästkappan "Il mantello [...] serie dedicata all'immaginaria comunità di Hedeby (Åminne "Memoria del fiume", 1970; Stenfågel "Uccello di pietra", 1973; Vinteride "Letargo invernale", 1974) e con la tetralogia di Samuel (Samuels bok "Il libro di Samuele", 1981; Samuels döttrar "Le ...
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. Sottofamiglia di Topi (latino scient. Cricetinae Fischer 1817; fr. Cricet; ted. e ingl. Hamster), di forma piuttosto tozza, con testa ottusa, collo corto e grosso, arti brevi, coda di media lunghezza [...] e talvolta anche diurne; agili e robusti, scavatori di tane, ove accumulano granaglia e semi, vanno soggetti al letargo invernale; hanno sensi assai acuti e indole poco socievole, spesso iraconda, talvolta addomesticabile. La gravidanza dura una ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi; comprende circa 2500 specie di dimensioni medie, corpo allungato, elitre ricoprenti l’addome o brevi e divaricate (e allora mancano le ali membranose). Il tegumento [...] muralis depone le uova vicino ai nidi delle api solitarie del genere Anthophora; i triungulini, dopo avere svernato in letargo, in primavera si aggrappano al vello dei maschi dell’ape, durante l’accoppiamento passano sulla femmina e si lasciano ...
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. Nome volgare dei pipistrelli del genere Rhinolophus Lacép. 1799; fr. fer à cheval; sp. rinólofo; ted. Hufeisennase; ingl. horseshoe bat). La duplicatura cutanea o foglia nasale di questi pipistrelli [...] è basso, escono tardi di sera, si nutrono di insetti, si riparano in grotte e vecchie costruzioni anche per il letargo. Il genere Rhinolophus, l'unico della famiglia Rhinolophidae, conta un centinaio di forme delle regioni temperate e calde del mondo ...
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Autore di un romanzo di viaggi in 24 libri intitolato Le meraviglie di là da Tule (Τὰ ὑπὲρ Θούλην ἄπιστα). L'opera originale è perduta, ma un sommario abbastanza largo, quantunque disuguale e qua e là [...] da Tiro col fratello Mantinia, perché, ingannata da un sacerdote egizio, stregone, ipocrita e scellerato, Paapi, aveva immerso nel letargo i proprî genitori. Paapi raggiunge poi i fratelli in Tule e li incanta, sicché essi giacciono il giorno morti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cecoslovacchia consegue l’indipendenza nel 1918 ed è il Paese più avanzato dell’Est [...] ”. L’esperimento viene stroncato con la violenza dall’invasione del Patto di Varsavia, che precipita il Paese in un letargo da cui si sveglia con la caduta del muro di Berlino.
La nascita della Repubblica cecoslovacca
La Cecoslovacchia rappresenta un ...
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Genere di Funghi Ascomiceti con stadio conidiale di Fusarium. Appartiene alla famiglia Ipocreacee e comprende 10 specie saprofite e parassite. Da Gibberella fujikuroi, parassita del riso nel quale provoca [...] piante (non la proliferazione delle stesse), e quindi aumento dell’altezza dell’asse del fusto principale delle piante, aumento del peso dei germogli, fioritura precoce delle piante biennali; inoltre interrompe il letargo dei semi, dei tuberi ecc. ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] scoiattolo comincia a cadere e può giungere a valori assai bassi, fino a 4-5 °C. L'instaurarsi dello stato di letargo è in rapporto a questa caduta della temperatura. Dopo circa due settimane d'ibernazione l'animale si sveglia completamente, pur nell ...
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letargo
s. m. [dal lat. lethargus, gr. λήϑαργος, comp. di λήϑη «oblio» e ἀργός «inerte»] (pl. -ghi). – 1. a. In biologia, periodo di vita latente trascorso da animali diversi (soprattutto vertebrati omeotermi) in seguito a condizioni ambientali...
letargia
letargìa s. f. [dal gr. ληϑαργία, lat. lethargĭa; v. letargo]. – 1. In medicina, stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, durante il quale si ha atonia muscolare e perdita della sensibilità; può essere causato da isterismo...