Il tempo, la memoria, l’oblio. La nozione giuridica di oblio. Il diritto all’oblio nella società dell’informazione. Il diritto all’oblio e Internet. Bibliografia
I fatti naturali e le azioni degli uomini [...] .
Il mito è stato successivamente ripreso nel Purgatorio dantesco: le anime, prima di salire in Paradiso, bevono le acque del fiume Lete che inducono l’oblio delle colpe e dei peccati terreni. L’acqua dell’oblio – con una simbologia che richiama con ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] , ma di tombe sparse, a intervalli non regolari, lungo un'arteria stradale di collegamento tra Salonicco (Therme) e Letè.
Le tombe a cassone di D., costruite con molta cura, ciascuna con una propria fisionomia, presentano sensibili differenze nelle ...
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Nacque il 6 gennaio 1777 a Lequio Berria di Alba (Piemonte) da Giovanni Raffaele e Anna Maria Boffa. Non ancora ventenne sposò Maria Margherita Destefanis, con la quale ebbe presto due figli. Benché alcune [...] dal 1819 esiste testimonianza che il Pressenda si trovava a Torino impiegato presso il laboratorio di strumenti musicali di Lété-Pillement. Dunque se in gioventù aveva avuto contatti col violino poteva essere stato per tramite di suo padre (come ...
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Tartaro
Franco Carmelo Greco
Luogo sotterraneo destinato dalla mitologia classica (dal greco ταράσσω, " turbo ", " sconvolgo ") a sede dei morti e prigione degli empi. La cosmogonia e la teogonia greche [...] guardate dai Centimani, custodito da una porta di diamante vegliata da Tisifone, percorso dai fiumi infernali Acheronte, Flegetonte, Cocito e Lete, con le sedi favolose e terribili della Notte, del Sonno, della Morte e di Ades, il T. aveva un solo ...
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processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] di forti cose a pensar mettere in versi (v. 42).
La scena della p. si svolge venendo da oriente e seguendo le rive del Lete: al di qua di esse si trovano D., Matelda, Virgilio (almeno fino alla comparsa di Beatrice) e Stazio, al di là appaiono agli ...
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rivo (rio)
Alessandro Niccoli
È vocabolo proprio del linguaggio poetico (un esempio in prosa). La forma ‛ rio ' ricorre solo al singolare, prevalentemente in rima (sei volte su sette occorrenze); viceversa [...] ); al Flegetonte sono attribuite le denominazioni di rio (XII 121, XIV 89), riviera (XII 47) e picciol fiumicello (XIV 77); per il Lete sono usati rio (Pg XXVIII 25, XXIX 141, XXX 66), ma anche fiumicello (XXVIII 35) e anche, più volte, fiume (vv. 62 ...
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varco
Alessandro Niccoli
È vocabolo esclusivo della Commedia, dove compare sempre in rima (v. anche VALCO).
Nel suo significato più generico è sinonimo di " passaggio " e indica un luogo o un'apertura [...] Pg XXXII 28 La bella donna che mi trasse al varco è Matelda, che aveva tratto D. a varcare il Lete.
Per affinità concettuale, sempre nel senso di " passaggio " (cfr. Scartazzini-Vandelli, Chimenz), è trasferito dall'ambito spaziale a quello temporale ...
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pentire (pentere [per metaplasmo di coniugazione: cfr. Parodi, Lingua 252]: pass. rem. I singol. pente'mi; partic. pass. pentuto; nel Fiore: fut. II singol. te ne penterai; imperf. cong. I singol. me ne [...] esempi in Pg XVII 132, XXII 48, XXXI 85. Un caso eccezionale di uso transitivo del verbo ricorre in If XIV 138 Letè vedrai... / là dove vanno l'anime a lavarsi / quando la colpa pentuta è rimossa. Il participio, usato con valore passivo, è riferito ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pīrĭthous)
Angelo Taccone
Figlio di Zeus e di Dia è un eroe tessalo noto specialmente per la lotta sostenuta insieme con i suoi Lapiti contro i Centauri. Le fonti più antiche parlano [...] a P. Ma la spedizione finisce male perché o sono le Furie che li legano oppure essi, invitati dall'Ade a sedere sul trono di Lete, vi si trovano avvinti da nodi di serpenti. Solo quando verrà Eracle a prendere il cane Cerbero, i due lo pregheranno di ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] sono nominati in numerose occasioni: Acheronte, Antenora, bolgia, Caina, Cocito, Dite, Empireo, Eunoè, Flegetonte, girone, Giudecca, Letè o Lete, limbo, Malebolge, morta gora, Primo mobile, Purgatorio, Rosa (celeste o dei beati), Stelle Fisse, Stige ...
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Lete
Lète (letter. ant. Letè) s. m. [gr. Λήϑη (da λήϑη «oblio»), lat. Lethe]. – 1. Nella mitologia greca, fonte o fiume della dimenticanza, a cui dovevano abbeverarsi le anime dell’oltretomba destinate a nuovi corpi. Anche divinità femminile,...
leteo
letèo agg. [dal lat. Lethaeus, gr. Ληϑαῖος]. – Del Lete: il fiume l.; la riva l.; i gorghi l.; una bella ninfa giù del colle Viene alla ripa del l. lavacro (Ariosto); e riferito al Lete come simbolo del passaggio dalla vita alla morte:...