ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] era già stabilito a Parigi, dove insegnò l'italiano per quasi venticinque anni ed esplicò una intensa attività di grammatico, lessicografo, traduttore, editore di classici. Sua prima opera è il Traité de la grammaire italienne dédié à la Reine, Paris ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] Scelta d'immagini o saggio d'imitazione di concetti, pubblicata a Venezia nel 1762.
In margine all'attività centrale di lessicografo va annoverata tutta una serie di traduzioni in versi dal latino, soprattutto d'autori francesi: Il Falconiere di J. A ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] 57 greche, 21 venetiche e le restanti latine. Fu la consacrazione della sua fama, oltre che come illustre lessicografo, anche come studioso di antichistica. Autore inoltre di epigrafi latine commemorative, divenne socio di varie accademie italiane ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] Casa, a cura di R. Arena et al., Alessandria 1997, pp. 695-716; Ead., L’Elementarium di Papia: metodo e prassi di un lessicografo, in Scritti di filologia medievale e umanistica, a cura di F. Bognini - M.P. Bologna, Napoli 2011, pp. 13-33: Ead., La ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] come suggerisce la Corti, alla diffusione che nel primo ventennio del secolo XVI assunse la traduzione latina dell'opera del lessicografo greco Ateneo Naucratide.
L'opera prende l'avvio dall'analisi del "lei" nel verso petrarchesco "Che come vide lei ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] sul plurilinguismo rinascimentale (Torino 1991), alla lingua della pubblicità come aspetto essenziale della civiltà contemporanea.
Esperto lessicografo, il F. dedicò le sue fatiche ai lessici del Ruzzante (ancora in corso di elaborazione da parte ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna 2009, pp. 314, 340; G. Ronco, «Il malefico M.» beghe tra lessicografi piemontesi, in Filologia e linguistica. Studi in onore di Anna Cornagliotti, a cura di L. Bellone et al., Alessandria ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] accanto al Merula e al Calcondila, un iniziatore, la sua opera di traduttore, di curatore di testi e di lessicografo era destinata ad essere rapidamente superata nel secolo successivo. Tra i contemporanei ebbe fama grandissima, come dimostrano sia le ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] Guarnieri Ottoni e Dondi dall'Orologio, il medico veronese L. Targa, per conto del quale, con la sua competenza di lessicografo, seguì, nella tipografia del seminario, la stampa di tutta l'opera di Celso (C. Celsi Medicinae..., Patavii 1769, pp. 541 ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] 'ambito dell'intera opera del F. un rilievo particolare; la sua importanza sta in gran parte nella sua opera di lessicografo, grammatico e linguista. Di questi anni infatti è la revisione dell'apparato di A. Nizolio (Nizolii apparatus linguae Latinae ...
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lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...