CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] come suggerisce la Corti, alla diffusione che nel primo ventennio del secolo XVI assunse la traduzione latina dell'opera del lessicografo greco Ateneo Naucratide.
L'opera prende l'avvio dall'analisi del "lei" nel verso petrarchesco "Che come vide lei ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] sul plurilinguismo rinascimentale (Torino 1991), alla lingua della pubblicità come aspetto essenziale della civiltà contemporanea.
Esperto lessicografo, il F. dedicò le sue fatiche ai lessici del Ruzzante (ancora in corso di elaborazione da parte ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna 2009, pp. 314, 340; G. Ronco, «Il malefico M.» beghe tra lessicografi piemontesi, in Filologia e linguistica. Studi in onore di Anna Cornagliotti, a cura di L. Bellone et al., Alessandria ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] cui indica l'arnese che serve a tener fermi i cerchi della cerchiatura delle botti (come sanno, a parte i lessicografi, quelli che si occupano di botti e attività connesse).
S'intende che, come mostra la linguistica statistica, quanto più largamente ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] accanto al Merula e al Calcondila, un iniziatore, la sua opera di traduttore, di curatore di testi e di lessicografo era destinata ad essere rapidamente superata nel secolo successivo. Tra i contemporanei ebbe fama grandissima, come dimostrano sia le ...
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Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] esistono, almeno in potenza, in una lingua. Da un punto di vista più pratico, tale andamento ha indotto linguisti e lessicografi a creare e utilizzare corpora sempre più grandi, che presentino un numero di istanze sufficienti allo studio di parole ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] Guarnieri Ottoni e Dondi dall'Orologio, il medico veronese L. Targa, per conto del quale, con la sua competenza di lessicografo, seguì, nella tipografia del seminario, la stampa di tutta l'opera di Celso (C. Celsi Medicinae..., Patavii 1769, pp. 541 ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] 'ambito dell'intera opera del F. un rilievo particolare; la sua importanza sta in gran parte nella sua opera di lessicografo, grammatico e linguista. Di questi anni infatti è la revisione dell'apparato di A. Nizolio (Nizolii apparatus linguae Latinae ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Che la ripresa del Vocabolario non fosse solo il tentativo, eroico e al tempo stesso un po' patetico, di un lessicografo erudito, si evince dall'elenco dei collaboratori, fra cui figura Leopardi (che nel suo soggiorno fiorentino s'incontrò spesso col ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] quelli di G. Bernardoni, di T. Azzocchi, di Puoti e, a fine secolo, di P. Fanfani e C. Arlìa (➔ lessicografia).
Dopo le radicali censure subite ad opera della scuola storico-positivistica e, subito dopo, neoidealistica (si veda soprattutto Il ...
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lessicografo
lessicògrafo s. m. (f. -a) [dal gr. tardo λεξικογράϕος, comp. di λεξικόν «lessico» e –γράϕος «-grafo»]. – Chi attende alla compilazione di un dizionario; autore di uno o più dizionarî. Anche, chi ha per oggetto di studio la composizione...
lessicografia
lessicografìa s. f. [der. di lessicografo]. – 1. Scienza e tecnica della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al lessico di una lingua o di un dialetto o di un gruppo...